La bufala sul presunto legame tra il malore di Eriksen di ieri ed un presunto vaccino Covid sarebbe approdata perfino all’estero. Una fake news diffusa sui social, probabilmente da un gruppo di no-vax è stata erroneamente attribuita ad una fonte affidabile italiana come Radio Sportiva ed è arrivata dritta sulla bacheca di un ex giornalista del New York Times con quasi 270 mila follower contribuendo ulteriormente alla diffusione della bufala. A sollevare il dubbio riportando gli screen di alcuni tweet è stato lo scrittore Alex Berenson, ex giornalista del New York Times, il quale ha domandato: “Ed eccoci qui, anche se devo avvisarvi che non ho sentito l’intervista in prima persona. Qualcuno può fornire un link?”. I tweet condivisi ed ovviamente falsi citavano Radio Sportiva come fonte italiana alla quale lo staff medico dell’Inter avrebbe fornito informazioni su Eriksen sostenendo di essersi sottoposto a una dose del vaccino contro il Covid, Pfizer, esattamente 12 giorni fa. Nulla di più falso.



Radio Sportiva ha quindi dovuto smentire la notizia scrivendo: “Le informazioni riportate nel tweet citato sono false. Non abbiamo mai riportato alcun parere dello staff medico dell’Inter riguardo le condizioni di Christian Eriksen. Si prega l’autore del tweet di rimuovere il contenuto, altrimenti saremo costretti a prendere provvedimenti”. Il malore del calciatore, ribadiamolo ancora, non ha nulla a che vedere con un vaccino che non avrebbe mai fatto, come già ampiamente confermato. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



BUFALA NO-VAX, MAROTTA “NON È VACCINATO”

Il malore che ha colpito ieri il calciatore Christian Eriksen, centrocampista dell’Inter, durante la partita di Euro 2020 Danimarca-Finlandia è stato seguito da una serie di voci infondate diffuse sui social e che tiravano in ballo un presunto vaccino Covid. Secondo alcuni, la causa del malore improvviso sarebbe da attribuirsi proprio a questo. Sin dalla serata di ieri però, subito dopo le prime notizie confortanti sul suo stato di salute, tali da permettere la ripresa del match, sono arrivate anche le smentite secche circa le voci alimentate in rete da gruppi no-vax secondo cui il malore sarebbe legato al vaccino.



Come ripreso dall’agenzia di stampa Ansa, Beppe Marotta, ad dell’Inter, intervenendo a Notti europee, su Rai 1 già ieri sera aveva commentato l’accaduto intervenendo anche sulle ultime voci già bollate come fake news legate ad una presunta vaccinazione al Covid ed al fatto che fosse già risultato positivo in passato: “Eriksen non ha avuto il Covid e non è stato vaccinato. Il giocatore ha dimostrato il proprio valore e poi è venuto fuori il campione: speriamo possa risolvere questi problemi di salute”.

MALORE ERIKSEN CAUSATO DA VACCINO COVID? LA BUFALA SOCIAL

Fake news e illazioni senza alcun fondamento: così il portale Bufale.net ha bollato le voci che vedrebbero il malore di Eriksen collegato ai presunti effetti del vaccino Covid. Ma da dove nasce esattamente questa voce prontamente diffusa dopo la visione choc del centrocampista della Danimarca accasciatosi a terra nel bel mezzo del match? La ragione sarebbe da ricercare – spiega il portale antibufale – dalla decisione di alcune nazioni di far vaccinare i giocatori convocati prima della competizione. Tuttavia non era previsto alcun obbligo dal momento che le federazioni hanno avuto la libertà di agire in totale autonomia. E la Danimarca sarebbe proprio tra le nazioni che avrebbero deciso di non procedere con il vaccino per i propri giocatori. La conferma arriva dal sito Sport Finding che in un articolo del 9 giugno scorso (dunque prima del malore del calciatore) riporta un’intervista CT danese Kasper Hjulmand il quale criticava la UEFA per non aver fornito vaccini a tutte le squadre. L’esatto opposto, cioè, di quanto sostenuto dai no-vax sui social. Eriksen, dunque, non si è sottoposto al vaccino Covid fino a quanto è rimasto a Milano e la federazione danese ha deciso di non imporre la vaccinazione ai convocati, motivo per il quale il calciatore risulta non vaccinato.