Nella mattinata di oggi, lunedì 26 agosto 2024, un violento maltempo si è abbattuto sulla Lombardia causando la (fortunatamente temporanea) chiusura dell’aeroporto Malpensa – recentemente intitolato a Silvio Berlusconi – e diversi allagamenti tra l’alto e il basso varesotto: un evento abbondantemente previsto dai meteorologi che già nella giornata di ieri avevano diramato per il territorio lombardo un’allerta gialla; ma che sembra aver colto alla sprovvista (soprattutto a causa dell’intensità e della violenta) i centinaia di viaggiatori che oggi rientravano nel nostro bel paese.
Soffermandoci un attimo sull’aeroporto Malpensa, la chiusura è stata decisa attorno a mezzogiorno quando – proprio a causa dell’acquazzone – era diventato impossibile per i piloti atterrare sulle piste lombarde: buona parte dei voli sono stati dirottati tra Torino, il vicino Linate e l’aeroporto bolognese; mentre altri sono rimasti in volo per una quarantina di minuti scarsi fino a che non hanno ottenuto il via libera dalla sala operativa.
Nel frattempo, mentre alcuni viaggiatori erano bloccati all’interno degli aerei godendosi il (pauroso) spettacolo dall’alto, molti altri hanno assistito all’allagamento dei due Terminal milanesi che – a causa di infiltrazioni dal soffitto – sono diventati momentaneamente inagibili: la situazione si è risolta dopo circa 40 minuti e – seppur ora in Lombardia non ci sia ancora il sole – l’aeroporto è tornato a funzionare interamente.
Il maltempo si abbatte sul varesotto: strade trasformate in fiumi di fango
Insomma, scene sicuramente particolari e suggestive quelle che hanno interessato l’aeroporto Malpensa, ma che sono diventate quasi paurose se guardiamo a quanto accaduto nel varesotto: la pioggia si è (infatti) abbattuta con ferocia sul comune di Gavirate – trasformandosi ben presto in grandine, accompagnata da forti e violenti venti – che in poco tempo si è visto le strade trasformate in veri e propri fiumi di acqua piovana e fango; mentre eventi simili si sono visti anche tra il Basso e l’Alto Varesotto.