Malta: Alessio Lupo, il fidanzato della 18enne sarda Claudia Chessa che, giovedì scorso, si sarebbe lanciata dal balcone di un hotel dove alloggiavano per sfuggire alla sua presunta furia, sarebbe ora indagato e avrebbe ammesso la lite, ma avrebbe detto di non averla aggredita. La caduta della ragazza, precipitata dal quarto piano, sarebbe stata attutita dal tendone di un’attività commerciale sottostante e per questo si è salvata, potendo così raccontare che il suo non sarebbe stato un tentativo di suicidio bensì un gesto dettato dalla disperata ricerca di una via di fuga durante un’aggressione da parte del giovane.
Dopo essere tornato in Italia, riporta La Nuova Sardegna, quest’ultimo avrebbe riferito di aver litigato con lei prima che si gettasse nel vuoto e di non essere riuscito a impedirlo. Alessio Lupo, ricostruisce ANSA, era stato fermato dalla polizia dopo l’intervento del personale dell’albergo in soccorso della 18enne poi ricoverata in ospedale con gravi lesioni alla schiena. Chiamato a comparire davanti al Tribunale della Valletta nelle ore successive, si sarebbe dichiarato colpevole di “lesioni personali lievi che hanno fatto temere violenze alla sua compagna” e di possesso di stupefacenti. Per quest’ultimo reato avrebbe incassato una sanzione di 250 euro e sarebbe stato scarcerato con divieto di avvicinamento alla vittima per 3 anni, riuscendo così a rientrare in patria. Alessio Lupo e Claudia Chessa, entrambi di Arzachena (Sassari), avrebbero iniziato la loro relazione circa 3 anni fa. Lei si trovava nell’isola per una vacanza studio e lui l’avrebbe raggiunta appena una settimana prima dei fatti.
Malta, Claudia Chessa precipitata dal quarto piano per scampare all’aggressione del fidanzato: le due versioni
Alessio Lupo avrebbe negato di aver colpito la fidanzata Claudia Chessa nella camera d’hotel da cui lei, a suo dire in preda alla paura di subire ulteriori percosse, si sarebbe lanciata alle prime luci del giorno di giovedì scorso.
“L’unica via d’uscita era gettarmi dal balcone“, avrebbe detto la giovane al padre Silvano Chessa il quale, dopo essersi precipitato sul posto, avrebbe sporto denuncia alle autorità di Malta. Terribile il resoconto delle presunte lesioni subite: “È stata picchiata al volto – ha riferito il genitore all’ANSA –, le sono stati tirati e strappati i capelli che infatti ora le mancano, lui l’ha morsicata e presa a pugni nel petto“. Pochi giorni prima, secondo l’uomo, Alessio Lupo le avrebbe dato uno schiaffo durante una lite e le avrebbe chiesto scusa. Ma quel precedente episodio di violenza aveva subito allarmato la famiglia di Claudia Chessa dopo che la 18enne lo aveva rivelato alla madre.
Secondo la versione della ragazza, poche ore prima di gettarsi dal quarto piano ci sarebbe stato un altro litigio con il fidanzato. I due si sarebbero trovati in un locale, lui avrebbe assunto della droga e lei avrebbe insistito per fare rientro in albergo. “Lui non l’ha presa bene – ha aggiunto Silvano Chessa – e ha iniziato ad insultarla e colpirla, finché una volta arrivati in camera si è scatenato“.