Numerosi i disagi in tutta la Sicilia a causa del maltempo delle ultime ore. Oltre al 52enne deceduto, sono ben 16 le persone rimaste intrappolate nelle proprie auto, poi tratte in salvo dai soccorritori nei pressi di Noto e Rosolini. La provinciale 19, come ricorda Repubblica, è stata chiusa al traffico, e sono numerosi i comuni in cui si sono verificati allagamenti. Ma non finisce qui perché in diverse zone del siracusano manca l’energia elettrica, a cominciare dal paese di Solarino. Nel frattempo la rete ferroviaria è bloccata, e i tecnici sono al lavoro da diversi ore per ripristinarla. Si sono verificati in particolare dei disagi sulla lina Alcamo-Castelvetrano-Trapani, la linea Catania-Siracusa, nonché le linee Modica-Gela-Canicattì, Canicattì-Caltanissetta e Agrigento-Canicattì. Nella maggior parte dei casi si sono posizionati arbusti e detriti vari a causa dell’esondazione dei fiumi locali. Fortunatamente non si sono verificati feriti e nessuna persona è rimasta coinvolta, ma i disservizi sono stati importanti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



SCUOLE CHIUSE A CATANIA A CAUSA DEL MALTEMPO IN SICILIA

Il maltempo flagella la Sicilia: il bilancio è di una persona morta – un 52enne di Siracusa – e danni ingenti in diverse zone della Regione. Come riporta Repubblica, tra Noto e Rosolini 16 persone sono rimaste intrappolate nelle proprie auto: decisivo l’intervento dei soccorritori, con la provinciale 19 chiusa al traffico per evitare pericoli. Allagamenti in numerosi comuni della zona, con il sindaco di Noto che sta valutando se chiedere lo stato di calamità per i danni provocati dal maltempo. Anche Catania deve fare i conti con le piogge torrenziali: scuole chiuse per il secondo giorno consecutivo, ingenti disagi al traffico. La Sicilia sottolinea che all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini sono stati dirottati quattro voli a causa del forte vento, tre a Palermo e uno a Comiso (Ragusa). In corso inoltre le operazioni di ripristino dell’infrastruttura ferroviaria, binari allagati in gran parte della regione. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



MALTEMPO SICILIA, MORTO UN 52ENNE A SIRACUSA

Il violento maltempo che nelle ultime ore si è abbattuto sulla Sicilia ha provocato anche un morto. Come riferito in questi minuti dai principali organi di informazione, cominciando dall’edizione online di Repubblica, un uomo di 52 anni ha perso la vita, molto probabilmente travolto dalla furia del fiume Tellaro, ieri esondato. Si tratta della persona che era data per dispersa nella notte appena passata, quella fra venerdì 25 e sabato 26 ottobre, sulla strada statale 115, la stessa dove già nella giornata di ieri erano state travolte due auto dalla piena del torrente. La vittima è un agente penitenziario che lavorava presso il carcere di Noto, e che stava rientrando a casa, in località Rosolini, dopo il turno di lavoro. In base alla ricostruzione, durante il tragitto verso la propria abitazione deve essere stato sorpreso dall’acqua, e una volta sceso dall’auto perché in panne, deve essere scivolato e quindi caduto nel fiume.



SICILIA, MALTEMPO IN NUMEROSI COMUNI DEL SIRACUSANO

I vigili del fuoco avevano già rinvenuto nelle scorse ore la sua automobile, una Dacia Sandero, sulla statale 115, nonché il telefonino, poi in mattinata hanno ritrovato il corpo, in un campo a qualche centinaio di metri dalla sua auto. In corso le operazione di identificazione, e sul posto del ritrovamento stanno arrivando anche i parenti della vittima. Il maltempo ha interessato tutta la notte la provincia a sud di Siracusa, in particolare i comuni di Pachino, Noto e Rosolini, con numerose ripercussioni sulla circolazione dei mezzi. A Cava Mortella una voragine si è aperta sulla strada, e danni si segnalano anche a Ispica; nel borgo di Santa Maria del Focallo, invece, si sono verificati numerosi allagamenti che hanno costretto i residenti a salire sui tetti delle proprie case. L’anno scorso in questa zona morirono in una sola notte 12 persone, tutti abitanti di una villetta che venne travolta dalla furia del fiume.