Purtroppo la situazione non è migliorata da ieri, l’allerta meteo è rimasta invariata per la giornata di oggi anche se “abbassata” da arancione a gialla, ma con effetti e danni che restano sempre costanti per la Capitale Roma e per mezzo Lazio: ancora nubifragi e alberi caduti nella notte con le previsioni “impietose” anche per la giornata di domani. Il maltempo non abbandona il Centro Italia – come del resto neanche il Nord e parte del Sud – e i danni iniziano ad essere tanti: decine gli alberi caduti, forte vento che non accenna a diminuire e nuovo allarme per il fiume Tevere che rischia di “seguire” quanto visto dall’Arno a Firenze e Pisa negli ultimi giorni. Il Comune di Roma ha disposto la chiusura di tutte le banchine per la possibile piena in arrivo mentre la Protezione Civile ha esteso l’allerta “gialla” anche fino alla mattina di domani su tutto il territorio della Capitale. Danni gravi sul litorale tra Ostia, FregEne e Torvaianica con raffiche di vento che hanno devastato nella notte la costa arrivando fino a “bloccare” la ferrovia Roma-Lido per alberi caduti sulla rete elettrica vicino alla stazione di Ostia Antica. Scuole chiuse a Pomezia e Anagni mentre situazione complessa anche vicino a Viterbo con il maltempo che ha fatto esondare i fiumi Marta, Fiora e Mignone con relativi danni e richieste di calamità naturale da parte dei Comuni coinvolti. (agg. di Niccolò Magnani)



ALLERTA E NUBIFRAGI NEL LAZIO

Maltempo e allerta arancione nel Lazio ed in particolare a Roma. Nella notte appena passata, quella fra sabato 16 e domenica 17 novembre, sono stati più di 150 gli interventi dei vigili del fuoco, per via dei numerosi alberi caduti, ma anche di pali, tegole e rami finiti in mezzo alle varie strade della capitale. Una situazione di brutto tempo che perdura ormai da più di 48 ore, e che ha indotto Ama a procedere con la chiusura Cimitero Monumentale del Verano fino a tutta la giornata di lunedì 18 novembre: resterà aperta la camera mortuaria, mentre le operazioni cimiteriali riprenderanno solo da martedì 19. Il picco di maltempo, secondo quanto specificato dall’edizione online de Il Messaggero, dovrebbe verificarsi stamane, dove sono previsti dei nubifragi su Roma e provincia, con venti che potrebbero spirare fino a cinquanta chilometri all’ora. Numerosi gli allagamenti e le voragini creatisi nelle strade, con problemi in particolare sulla sulla via dei Laghi, via del Mare, Anagnina, Via Tuscolana, via Ardeatina e via Portuense.



MALTEMPO ROMA “DANNI IMPORTANTI SUL LITORALE”

Disagi anche sul litorale romano, dove nella giornata di ieri si sono recati Daniele Leodori, vicepresidente della regione Lazio, e la consigliera regionale Marietta Tidei, per fare un sopralluogo sulle località colpite: «Ho voluto verificare direttamente i danni provocati dalle mareggiate e dalle piogge fortissime – le parole del numero due della regione dopo aver visitato Santa Marinella, Santa Severa e tutti i paesi in zona – che si sono abbattute in queste ore con grande intensità su alcune aree del Lazio e sul litorale romano in particolare. La Regione – ha concluso il vice presidente – è e sarà al fianco delle comunità, dei sindaci che hanno subito danni ingenti in particolare sulla costa romana per cui sono necessarie misure straordinarie e d’emergenza perché i danni del maltempo sono importanti». Sono attesi aggiornamenti e novità nel corso delle prossime ore.

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