Roberto Alessi: “Antonella mi abbaglia per lo spessore umano”
A Storie Italiane si parla dell’omicidio di Racalmuto: un uomo ha infatti tolto la vita ai genitori, trovati abbracciati senza vita. In studio c’è Antonella, mamma di Alberto e Alice Scagni. Il figlio della donna, nonostante le tante denunce, ha ucciso la sorella. “Avremmo preferito essere uccisi noi che nostra figlia. Mi ha molto colpito aver letto che questi genitori siano stati trovati abbracciati. In questo abbraccio rivedo nostra figlia”, racconta Antonella.
Roberto Alessi, in studio, parte proprio dalle parole della mamma di Alice Scagni per sviluppare la propria riflessione: “Il caso della signora Antonella mi abbaglia per il suo spessore umano. Sentire una donna che dice che avrebbe preferito essere nei panni dei genitori uccisi dal figlio, piuttosto che piangere la morte della figlia Alice, mi stupisce. Era una ragazza meravigliosa, un bene arrivato da Dio. Il fatto che in entrambi i casi ci fosse un problema psichico e di droga, è emblematico. A Genova, che è una città di migliaia di abitanti, come a Racalmuto. Queste sostanze sono un propellente per persone che hanno già problemi”.
Antonella, mamma Alice Scagni: “Drammi che possono essere evitati”
Secondo Roberto Alessi, il primo passo sarebbe quello di applicare le leggi già esistenti, cosa che però troppo spesso non avviene, arrivando a conseguenze tragiche come nel caso di Alice Scagni: “Ovvio che ci sono leggi che potrebbero essere applicate già da ora ma non funzionano. Il codice rosso non è partito d’ufficio. Se poi succede addirittura che vengano fatte due telefonate al 112 e una non viene neppure resa pubblica… Ad Antonella hanno risposto “Signora, non la faccia tragica”. Alice oggi poteva essere con lei a festeggiare il Natale”.
Antonella lancia poi un appello: “Vorrei che ci fosse da parte delle istituzioni una presa di coscienza di ciò che non ha funzionato. Sono drammi che potevano essere evitati. Sono certa che ne abbiano prontezza anche loro. Domandiamoci chi non ha fatto cosa”. Secondo la donna, continuando così “Ricapiterà ed è un caso, è fatalità… Allora non parliamoci addosso, giriamoci di là. Non so più come dirlo”.