Un appello quasi disperato quello di una mamma che a Firenze cerca casa per lei e sua figlia neonata, senza successo. Su Facebook, la donna ha scritto: “Ciao a tutti! Siamo Jenny e Viola, la mia bimba di 11 mesi. Stiamo cercando con massima urgenza una stanza in affitto a Firenze (o anche piccolo appartamento). Purtroppo molti proprietari non gradiscono bambini e sto avendo veramente tanta difficoltà a trovare un posto per noi. Vi assicuro che Viola è una bimba tranquillissima, non piange la notte e non crea nessun disturbo!!! Entro domenica dovremo lasciare la nostra attuale sistemazione, quindi va benissimo anche una soluzione provvisoria di un mese o due! È davvero urgente!”.



Intervistata dal portale “Luce” de La Nazione, la mamma ha raccontato il suo calvario. “Io sono originaria di Monza, ho quasi 36 anni e vivo a Firenze da alcuni anni. Convivevo con il mio ex compagno, poi però, quando sono rimasta incinta, ha deciso di lasciarmi, anzi di lasciarci da sole. Però io all’epoca lavoravo ed ero in affitto ha spiegato la donna. “Si parla dell’anno scorso, perché la mia bambina ha undici mesi adesso. Il mio ex compagno se ne è andato senza riconoscere la figlia, dunque non ricevo neppure un aiuto economico da parte sua. Ma comunque, come ho detto, riuscivo a pagare tranquillamente l’affitto. Poco dopo mi è capitata però un’altra disgrazia: nel momento in cui sono andata in maternità, sono stata pure licenziata. La proprietaria mi ha detto di lasciare casa quando sarebbe nata la bambina, perché, siccome la legge non li tutela, hanno paura di non poter avere più indietro la propria casa” ha proseguito.



La donna non può tornare a lavorare

A quel punto, la mamma ha cercato per lei e la sua neonata una sistemazione in affitto, senza trovarla: “Mi sono messa a cercare una nuova casa in affitto, ma non ho trovato nulla ovviamente. Ho chiamato allora una mia amica, e per fortuna lei mi ha detto che dei conoscenti avevano una stanza a disposizione. Sono riuscita ad andare lì e ci sono rimasta in affitto per un po’ di mesi. Percepivo maternità e disoccupazione, dunque sono riuscita a pagarmela tranquillamente. Sono andata avanti così fino a giugno, quando ai padroni di casa serviva questa stanza e dovevo quindi lasciarla. E così, di nuovo, mi sono messa a cercare un’altra stanza, ma ovviamente appena sapevano che avevo con me una bambina, tutti si tiravano indietro”. Al momento, la donna alloggia a casa di un’amica ma presto dovrà lasciare la camera.



La mamma non può neanche cercare un nuovo impiego, come ha raccontato a “Luce”: “Non potrei neanche lavorare perché essendo da sola e prendendomi cura di mia figlia non saprei a chi lasciare la bambina. E poi pagare l’affitto, una babysitter e tutte le spese mi costerebbe troppo. Come se non bastasse non posso fare affidamento sulla famiglia d’origine perché è lontana e non siamo in buoni rapporti”. Al momento, la donna riesce a pagare l’affitto con i risparmi: “Ho messo da parte un po’ di soldi perché ho sempre lavorato, perciò posso riuscire ancora ad andare avanti per qualche mese. E poi spero mi aiutino i servizi sociali, almeno fino a quando la bambina non riuscirà ad andare alla materna. Per quanto mi riguarda, appena ci saranno le condizioni, conto di tornare a lavorare”.