Choc a New York dove una giovane madre di soli 20 anni, che stava passeggiando in strada mentre spingeva il passeggino con il figlio di soli tre mesi, è stata uccisa, raggiunta da un colpo di pistola alla testa. Come riferito dal Guardian, noto tabloid inglese, citando il dipartimento di polizia della Grande Mela, la vittima è stata portata in condizione disperate presso il Metropolitan Hospital Center dove poi è morta a seguito delle gravissime ferite riportate. Fortunatamente illese il bimbo che si trovava nella culla e che probabilmente non si è accorto di nulla.



Subito dopo l’episodio è scattata la caccia all’assassino, che si è dato alla macchia dopo aver ucciso a sangue freddo la mamma 20enne. A riguardo il sindaco di New York, Eric Adams, in una conferenza stampa tenutasi nell’Upper East Side di Manhattan, vicino alla scena del crimine, e zona “vip” della Grande Mela, ha lanciato un appello dicendo: “Troveremo la persona colpevole di questo orribile crimine. Lo troveremo e lo consegneremo alla giustizia”.



GIOVANE MADRE UCCISA A NEW YORK: DA INIZIO ANNO 624 SPARATORIE

L’uomo che ha fatto fuoco era vestito totalmente di nero, ed ha avvicinato da dietro la vittima prima di fare fuoco. E’ molto probabile che lo stesso conoscesse la ragazza, ma per ora nessuna pista è stata indicata dalle forze dell’ordine e nessun uomo è stato preso in custodia.

In ogni caso si tratta dell’ennesimo episodio di violenza che si è verificato a New York negli ultimi tempi: “Più armi nella nostra città significano più vite perse”, ha detto il sindaco, “Significa che più bambini piangeranno, poiché coloro che li amano sono morti”, ricordando poi come la lotta alle armi si una priorità assoluta. Quest’anno sono state 624 le sparatorie a New York, il 28 per cento in più rispetto al 2019, l’ultimo anno pre-pandemia, ma comunque in diminuzione rispetto ad un anno fa quando erano stati ben 710.