Mancano i farmaci anti shock anafilattico. E’ questo l’allarme, preoccupante, lanciato in questi giorni dai medici, a cominciare dagli allergologi, che hanno voluto rendere pubblica la difficoltà nel reperire dei medicinali che sono di fatto vitali. I farmaci anti shock anafilattico vengono infatti assunti da coloro che hanno delle forti allergie, come ad esempio chi è allergico ad un determinato alimento, e intervengono nel caso in cui il paziente lo assuma a sua insaputa: senza l’effetto del farmaco rischia seriamente di morire.



A livello nazionale gli auto iniettori, come sottolineato anche dall’agenzia di stampa Ansa, stanno però scarseggiando, nonostante servano a migliaia di pazienti. In particolare, sembra non essere più reperibile il medicinale del brand Chenpen, un farmaco che si inietta nel muscolo e che solitamente viene utilizzato dallo stesso paziente nel momento in cui ha il sentore che qualcosa non va.



MANCANO FARMACI ANTI SHOCK ANAFILATTICO: MEDICINALI BASILARI

Forse non tutti sanno che le persone che soffrono di reazioni allergiche molto gravi devono avere sempre con se, ovunque vadano, il farmaco “salvavita”, e in caso contrario bisogna chiamare immediatamente i soccorsi, ma spesso e volentieri, i minuti richiesti al pronto intervento per recarsi dal paziente possono non bastare.

A fine settembre i farmaci anti shock anafilattico risultano quindi quasi introvabili e la questione era già stata comunicata dai medici all’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, lo scorso mese di luglio, quando già si poteva intravedere lo scenario che di fatto si è venuto a creare in queste ore. Per l’AAITo e la SIAAIC, rispettivamente associazione di allergologi e immunologi, nonché la società italiana di allergologia, asma e immunologia, si tratta di una “situazione di emergenza”, che deve essere assolutamente risolta per evitare che la stessa diventi “ancora più allarmante”.



MANCANO FARMACI ANTI SHOCK ANAFILATTICO: COSA FARE

Gli stessi medici ci tengono poi a precisare quanto i farmaci anti shock anafilattico, in particolare gli auto iniettori, siano appunto indispensabili visto che la reazione allergica può arrivare all’improvviso e portare alla morte. L’adrenalina viene quindi considerata un vero e proprio farmaco “salvavita”.

A scarseggiare è in particolare il farmaco di Chenpen nella confezione da 500 mcg, che è uno di quelli maggiormente richiesti dai pazienti che soffrono di queste patologie, ma la produzione è rallentata (non è ben chiaro perchè), di conseguenza la situazione è divenuta alquanto complessa. I medici invitano quindi coloro che soffrono di particolari allergie di utilizzare gli equivalenti autorizzati dall’Aifa, che però spesso e volentieri hanno delle “modalità di utilizzo e conservazione” diverse rispetto al medicinale di cui sopra. Il loro consiglio è quindi quello di rivolgersi al proprio medico, che sia specialista o di base, per avere maggiori informazioni su quali farmaci utilizzare fino a che l’emergenza non verrà risolta, si spera quanto prima possibile.