Certo che questo gruppetto americano che copia i nostri Maneskin per fare una hit come My Sharona… non si fa dai, non si copiano gli altri. Come dite, i Knack andarono in classifica con My Sharona nel 1979 e i Maneskin escono oggi con Mammamia (ma non era il titolo di una canzone degli Abba? Ah no quella si intitolava “Mamma mia”, scritto staccato)? Allora volete dire che hanno copiato loro, i vincitori di Sanremo e Eurofestival? Be’ nella storia del rock ognuno copia un altro, in fondo lo hanno fatto un sacco di volte anche i Led Zeppelin, si chiamano “citazioni”, però un conto è citare un leggendario bluesman, un conto è citare il gruppo rock più inutile della storia, i Knack appunto, spariti dalla circolazione dopo quell’unico successo.
Vabbè, i Maneksin sono questo, lo avevamo già capito. Un gruppo di simpatici ragazzi ben confezionati di tutto punto per avere successo: trasgressivi (appaiono nudi – oh mio Dio – con una foglia di fico sui genitali nella nuova foto promozionale), sessualmente ambigui come va di moda oggi, molto gender fluid, scatenati e carini per piacere a ragazzi e ragazzini. Qualcuno ci fa notare che anche la foto che appare sul nuovo singolo Mammamia ricorda una copertina famosa del passato… Sticky fingers dei Rolling Stones?
“NELLA VITA REALE SIAMO NOI STESSI”
E così facendo macinano successi su successi, il loro Loud Kids Tour europeo è andato sold out in sole due ore. E pare che in America le prenotazioni per il nuovo singolo siano tantissime. Loro ci scherzano su, dicono che nella vita reale non sono come appaiono nei video o nelle foto (“Sul palco siamo rockstar , ma quando scendiamo da lì, nella vita di tutti i giorni siamo normali ventenni”) e che la nuova canzone vuole proprio ironizzare su tutto questo successo incredibile: “A volte senti che stai facendo qualcosa di bello, ma la gente non capisce e giudica malamente: Mammamia cerca di ironizzare su questo. Siamo ragazzi normali che fanno qualcosa di grande che amano. Diamo speranza ai giovanissimi di poter fare quello che vogliono, ma non vogliamo insegnare la vita a nessuno, cerchiamo solo di essere la migliore versione di noi stessi. Crediamo in ciò che facciamo e quello che si vede è quello che è”.
Divertente il riferimento a certi stereotipi italiani, tipo come diceva Madonna “gli italiani lo fanno meglio”, ma il riferimento a certo sesso diciamo estremo che si legge nel testo della nuova canzone sembra proprio appicciato lì, come dire “noi siamo trasgressivi più di te”: “Sputa il tuo amore su di me Sono in ginocchio e non vedo l’ora di bere la tua pioggia. Manterrò il segreto se mi lasci assaggiare”. Mah…