Manfredi Rizza ha vinto la medaglia d’argento nella canoa kayak K1 200 metri alle Olimpiadi Tokyo 2020 al termine di una finale palpitante, nella quale il canoista azzurro è arrivato alle spalle dell’ungherese Sandor Totka, vincitore con il tempo di 35”035, per appena 45 millesimi mentre al terzo posto si è piazzato il britannico Liam Heath a 167/1000 dalla medaglia d’oro. Manfredi Rizza ha insomma sfiorato il bersaglio più grande, ma la medaglia d’argento del pavese è comunque un grande ritorno per l’Italia, che nella canoa sprint alle Olimpiadi non saliva sul podio da Pechino 2008, quando si concluse definitivamente il ciclo leggendario con Antonio Rossi e Josefa Idem nomi di spicco – c’è poi stato naturalmente il meraviglioso oro di Daniele Molmenti a Londra 2012, ma in quel caso nella canoa slalom. Cammino eccellente per Manfredi Rizza, già secondo nella sua semifinale sempre alle spalle di Sandor Totka, gerarchie confermate poi anche in finale della gara più breve della canoa kayak sprint, soli 200 metri.

MANFREDI RIZZA: IL CANOISTA MEDAGLIA D’ARGENTO A TOKYO 2020

Andiamo allora a conoscere un po’ meglio Manfredi Rizza, che ci ha regalato una meravigliosa medaglia d’argento alle Olimpiadi Tokyo 2020. Nato a Pavia il 26 aprile 1991, ha cominciato a praticare la canoa già nel 2000, dunque all’età di nove anni, crescendo agonisticamente nella Canottieri Ticino Pavia. Le prime grandi soddisfazioni nella carriera di Manfredi Rizza sono arrivate nel 2013: nel mese di giugno ai Giochi del Mediterraneo di Mersin ha vinto la medaglia d’argento nel K1 200 metri, terminando la gara alle spalle del serbo Marko Dragosavljević. Il mese successivo, all’Universiade di Kazan, è arrivato di nuovo secondo nella stessa specialità, questa volta dietro al lituano Ignas Navakauskas. Nel 2015 ha conseguito la laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università degli Studi di Pavia, poi Manfredi Rizza ha partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016, dove si è classificato al sesto posto nel K1 200 metri. Il 2021 però è senza dubbio l’anno per lui più bello: prima dell’argento olimpico di oggi, Manfredi Rizza infatti si era laureato campione continentale agli Europei di Poznan, dove ha vinto la gara del K2 200 metri con Andrea Di Liberto.