E’ possibile avere un verme solitario di 18 metri dentro il corpo? Probabilmente sembrerà fantascienza, anzi, forse un film horror, ma è quanto accaduto ad un uomo di 67 anni originario della Thailandia. La sua vicenda è raccontata dal portale Dagospia, ed ha come protagonista quest’anziano signore residente nella provincia di Nong Khai, che si era presentato in ospedale perchè continuava ad emettere aria (come a dire, oltre al danno la beffa).
Il signore lamentava infatti delle continue flatulenze dai primi giorni del mese di marzo, e di conseguenza era stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, comprese le analisi delle feci che avevano evidenziato la presenza di ben 28 larve infette. A quel punto i sanitari hanno prescritto dei medicinali specifici per trattare il caso ed hanno quindi dimesso il paziente, che poi, il 20 marzo successivo, ha espulso il parassita gigantesco. L’evento è stato filmato, in quanto trattasi di un caso clinico più unico che raro, e dai video pubblicati su Youtube si vedono i medici sbalorditi mentre versano dell’acqua sopra il gigantesco “ospite”.
VERME DI 18 METRI NEL CORPO DI UN UOMO: MEDICI SBALORDITI
Dopo il “lavaggio” hanno preso un paio di pinze per srotolare la tenia e posizionarla su un tappetino di plastica, per poi misurarne le dimensioni. Stando a quanto affermato dai medici si tratta del parassita più grande mai visto in Thailandia negli ultimi 50 anni, essendo lungo ben 18 metri. Ma come ha fatto il 67enne ad “ospitare” un parassita di tali dimensioni? Secondo quanto sospettano i medici è molto probabile che il paziente abbia ingerito del manzo crudo che conteneva al suo interno delle larve infette, e che di conseguenza ha ingerito nel proprio corpo dove poi sono “sbocciate”. «La presenza era dovuta all’ingerimento di manzo crudo – le parole del dottor Schawanya Rattanapitoon – questi parassiti possono vivere negli umani fino a 30 anni. Anche se oggigiorno non sopravvivono a lungo grazie alle medicine e ai trattamenti di alta qualità». I sanitari hanno invitato il 67enne a cambiare abitudini alimentari ed hanno consigliato ai famigliari dell’uomo di sottoporsi a degli esami per capire se anche loro potessero aver ingerito dei parassiti.