Un pranzo organizzato in maniera clandestina e consumato sul lungomare di Minori, Comune della costiera amalfitana, che nei giorni scorsi si è trasformato, suo malgrado, nel palcoscenico naturale di una scena da far west. Protagonisti alcuni commensali, che, in piena zona rossa, nonostante i divieti di consumare pasti all’aperto, hanno deciso di organizzare un vero e proprio pic-nic di fronte al mare. Un’iniziativa non autorizzata, da interpretarsi però come un segno di protesta, visto e considerato che è stata messa in atto dai commercianti appartenenti al movimento “IoApro”, poiché esasperati da un punto di vista meramente economico dalle continue chiusure e dalle misure restrittive imposte dai vertici governativi.



In un primo momento, sul posto sono intervenuti i vigili urbani di Minori, che hanno tentato la via del dialogo con i presenti, ma ogni tentativo si è rivelato vano. Fino a quando non ha fatto il suo arrivo il sindaco, Andrea Reale, che ha prontamente rimproverato gli autori di tale gesto, invitandoli a sgombrare immediatamente il campo, tra grida e una tensione palpabile anche attraverso le immagini diffuse in rete e divenute rapidamente virali.



SINDACO LANCIA TAVOLINI: “DOVETE ANDARVENE”

Di fronte alla volontà irremovibile da parte degli organizzatori del pranzo all’aperto di rimuovere tutto e andarsene, il sindaco di Minori ha perso le staffe, iniziando a spostare i tavolini, fino a sollevarli e lanciarli in aria. Una scena incredibile, immortalata dagli smartphone di proprietà dei promotori di tale iniziativa, che nel filmato commentano: “Si può andare in vacanza all’estero, ma non si può mangiare un panino fuori in riva al mare”. Soltanto l’intervento del primo cittadino, per così dire “energico”, ha posto fine alla protesta dei rappresentanti di “Io Apro”, che però hanno deciso di rendere pubblico l’accaduto, diffondendo il video attraverso i social network. L’accaduto è datato mercoledì 31 marzo 2021, ma soltanto in queste ultime ore l’episodio è divenuto tra i più cliccati del web, tra commenti di ironia legati alla reazione del sindaco e di delusione generale per la situazione difficile che l’Italia intera si sta trovando ad affrontare, tra un’economia sempre più statica e paralizzata e una pandemia che pare non voler regredire.