Daria Volodina, parlamentare dell’Ucraina, è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di oggi, lunedì 4 aprile 2022. A proposito del conflitto divampato il 24 febbraio scorso, Volodina ha commentato: “Questa invasione barbarica delle truppe russe in Ucraina è assolutamente folle. I nostri civili in tutto il Paese si trovano sotto questi attacchi al momento. Bucha è libera e quindi vediamo cosa è successo ai civili. Ci sono amici che militano nell’esercito ucraino e che riferiscono di molte torture a Bucha. Ai civili sono state tagliate mani, gambe, pelle. È un genocidio”.



Successivamente, Daria Volodina ha asserito: “Credete ancora al governo russo o ai russi generale? Io no. La propaganda incredibilmente funziona ancora, non soltanto per quanto riguarda la guerra fredda. I russi hanno idee folli, che provengono dalla mente di Putin. Hanno occupato l’Ucraina, Paese indipendente con le proprie leggi e il proprio governo, senza che vi fosse alcun motivo per fare questo. La Russia è un Paese folle e terrorista. Al momento i negoziati continuano e dobbiamo attendere per capire quali saranno i risultati, se ci saranno. Io non mi fido della delegazione russa, mi fido della nostra delegazione e del nostro presidente, che faranno tutto ciò che è in loro potere per arrestare questa guerra. Abbiamo bisogno della pace e della difesa dei nostri confini”.



DARIA VOLODINA: “NON FAREMO CONCESSIONI TERRITORIALI ALLA RUSSIA”

Nel corso della diretta di Rai Uno, Daria Volodina ha sottolineato che alcuni dei sindaci ucraini rapiti sono stati uccisi: “Non posso dirvi chi con esattezza, perché sono informazioni riservate al momento. Altri sono fortunatamente vivi. Sicuramente ci sono stati altri omicidi di amministratori e membri del governo”. Il blocco all’importazione e al petrolio russi sono una risposta adeguata all’invasione? “Sarebbe sicuramente la risposta giusta da parte dell’Unione Europea – ha evidenziato la parlamentare –. Le sanzioni precedenti vanno bene, ma i russi hanno prolungato la loro invasione. L’Italia ha aiutato tantissimo anche a livello umanitario e accogliendo i nostri profughi. Dobbiamo essere tutti coraggiosi e continuare”.



Inviare ancora armi è necessario? “Avete visto quanto siano coraggiosi i nostri combattenti – ha affermato Daria Volodina –. Non possono farcela da soli. Stiamo difendendo la democrazia del mondo e se non fermiamo Putin ora, tra dieci anni a qualsiasi altro Paese dell’Ue potrebbe accadere la stessa cosa, anche all’Italia. Concedere una parte del territorio dell’Ucraina ai russi non è possibile. L’Ucraina è un Paese unito, i cui confini sono definiti dalla Costituzione”.