Manifestazione antifascista a Firenze. Dopo il pestaggio degli studenti davanti al liceo classico Michelangiolo, scendono in piazza studenti, docenti, dirigenti scolastici e famiglie. La manifestazione è stata convocata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil a difesa della scuola e della Costituzione, «poiché sappiamo quanto l’indifferenza sia un male che mina alle fondamenta la democrazia, vogliamo reagire». Tra i partecipanti Elly Schlein, neo segretaria del Pd, Giuseppe Conte del M5s, il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e quello dei Verdi Angelo Bonelli. Ma hanno partecipato anche tante sigle delle associazioni che hanno aderito alla manifestazione, tra cui Anpi e Arci.



Per dire no al fascismo a scuola decine di migliaia di persone sono arrivate a Firenze: 20mila per la questura, oltre il doppio per i promotori. «Sono molto felice che ci sia qui una grande delegazione del Partito democratico, che ci sia qui il Movimento cinque Stelle, che ci siano qui altre forze civiche e della sinistra ecologista, credo che sia un bel segnale che su alcune battaglie fondamentali, come abbiamo sempre detto, noi dobbiamo lavorare insieme sia in Parlamento che nel Paese, per organizzare una opposizione. Noi ci saremo», ha dichiarato Elly Schlein alla manifestazione di Firenze.



MANIFESTAZIONE FIRENZE, CONTE A SCHLEIN “NOI CI SIAMO”

Tanti slogan e striscioni. Il liceo Leonardo Da Vinci ha steso il suo in bella vista dietro il palco da cui Elly Schlein è scesa per andare ad accogliere Giuseppe Conte che marciava più indietro. Il presidente del Movimento 5 Stelle ha fatto la sua apparizione in piazza Santissima Annunziata a Firenze tra gli applausi dei partecipanti. «Gli esponenti di questo governo hanno sbagliato due volte: non hanno condannato l’aggressione e hanno sbagliato perché il ministro ha trovato del tempo per censurare la lettera ineccepibile della preside che sottoscriviamo tutti oggi». Ma il leader dei grillini si è soffermato anche sull’incontro con Elly Schlein: «Il fatto che ci ritroviamo qui con la neo segretaria del Pd vuol dire che sulle battaglie concrete noi ci siamo: sono battaglie di valori che riguardano tutti. Riguardano i principi costituzionali». L’invito a cantare Bella Ciao ha chiuso la manifestazione a Firenze.

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