Non è andata completamente deserta la manifestazione no vax organizzata per oggi a Roma. Ma i numeri restano esigui e quella al Circo Massimo è stata annullata perché non si è presentato nessuno. Oltre 200 persone, infatti, si sono radunate sotto l’Altare della Patria, poi nei giardini di piazza San Marco col desiderio di raggiungere palazzo Chigi. Ma polizia e carabinieri hanno sbarrato la piazza con i loro blindati, bloccandoli lì. Il leader dei no vax Marco Liccione ha lanciato un appello alle forze dell’ordine, affinché si unissero a loro. Tra i manifestanti anche una ventina di attivisti di Forza Nuova, secondo quanto riportato da Repubblica.



C’è pure l’ex generale Antonio Pappalardo che se l’è presa col presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Secondo noi non è un presidente legittimo: sono tutti abusivi. Resteremo qui a piazza Venezia finché qualcuno non verrà a dirci se il verbale di arresto del presidente Mattarella verrà eseguito o no». Sono volate anche minacce di morte da parte dei manifestanti, come quelle subite da una dipendente di un bar di Piazza Venezia che aveva chiesto il green pass.



PAPPALARDO “SEQUESTRATO PER ORE…”

Tante le voci dei manifestanti no vax a Roma. «Nel vaccino c’è l’Anticristo», ha urlato ad esempio un partecipante. Un altro manifestante ha aggiunto: «Vogliono farci i tamponi perché così vendono il nostro dna ai russi. Basta la saliva per trovare il virus». Una donna, presente alla manifestazione, ha avuto l’ingenuo ardire di fargli notare che «anche nella saliva c’è il dna». Ma poi ha sottolineato che non ci sono mai stati morti Covid in Italia. Al megafono si sente: «Siamo qui per dire basta al Green pass, basta alle restrizioni, chi se ne fotte del vaccino, i problemi sono altri. Il problema è il caro benzina, le tasse, il caro energia, il canone Rai».



Per l’ex generale Antonio Pappalardo il problema del mancato afflusso sta nei controlli per arrivare a Roma. «Ci hanno bloccato altrimenti saremmo stati milioni in piazza. È stato bloccato anche Nicola Franzoni per sette ore e anche a me hanno sequestrato sette ore. Hanno messo sei macchine della polizia per impedire di fare arrivare le persone al Circo Massimo. Sarebbero arrivati a milioni ma le persone sono state terrorizzate», ha raccontato in piazza.