Chi è Maniža la cantante con la canzone “Russian woman” manifest0 LGBT all’Eurovision 2021
Si chiama Maniža, rappresenta la Russia all’Eurovision 2021 e porta sul palco “Russian woman”, una canzone che ha creato non poche discussioni. L’artista 29enne ha portato sul palcoscenico di Rotterdam una canzone che esorta le donne a credere in se stesse, un tributo alle donne russe, una canzone contro la violenza domestica e un’esortazione ad essere indipendenti. Ma la canzone è anche un inno al femminismo e vuole fortemente sostenere i diritti LGBT, come manifestato anche dal murales che ha chiuso la scenografia della sua esibizione alla finale.
Maniža dichiara guerra ai tradizionalisti russi
Una canzone che il giornalista Vyacheslav Polovinko ha descritto la scelta come “una dichiarazione di guerra” agli influenti tradizionalisti russi. E se si pensa che Maniža è una rifugiata dal Tagikistan, si comprende ancor di più l’importanza della sua presenza e della sua canzone che richiama inevitabilmente anche le discriminazioni che le minoranze etniche vivono nel paese russo. Nonostante le polemiche che sono arrivare dalla Russia, e soprattutto da alcuni esponenti vicini a Putin, la cantante va avanti per la sua strada. D’altronde conta su Instagram quasi mezzo milione di follower, dopo aver combinato la carriera musicale con l’attivismo a favore dei rifugiati.