La manovra 2025 dovrebbe contenere delle normative a favore dei cittadini italiani e al solo scopo di aumentare il loro potere d’acquisto. Tra le novità previste dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, durante un question Time alla Camera sono emerse delle notizie positive.

Giorgetti ha in mente di abbassare il costo del canone RAI e includere la possibilità di far slittare l’acconto previsto a novembre per le P.IVA, con possibilità di rateizzare fino a maggiori il saldo residuo.



Manovra 2025: decisione spettante al Parlamento

Nonostante le buone intenzioni di Giorgetti di intervenire sulla Manovra 2025 per aiutare i contribuenti italiani, ribadisce al Question Time che le decisioni finali spettano al Parlamento. Le valutazioni saranno soggette alle reali disponibilità finanziarie del Governo.



Il rinvio dell’acconto fiscale e canone RAI

Il ministro dell’Economia propone di rinviare l’acconto per le partita IVA e dare la possibilità di rateizzare il saldo anche per gli altri contributi e imposte da gennaio fino a maggio 2025.

A fronte delle poche possibilità per godere dell’esenzione del canone RAI il ministro Giorgetti mira a ridurre il canone RAI a 70€ (dai precedenti 90€).

Riduciamo gli emendamenti

Inizialmente i gruppi avevano presentato più di 4000 emendamenti, ma per fortuna in commissione di Bilancio sono stati ridotti a 600 (soltanto 250 provenienti dalla maggioranza).



Nel frattempo Confcommercio spinge ad abbassare la 2° aliquota Irpef, richiedendo la riduzione al 33% (rispetto all’attuale 35%).

Miglioramento sul potere d’acquisto

Durante il Question Time alla Camera le opposizioni hanno espresso la loro opinione. Elly Schlein, segretaria del Pd, ha indicato le cinque priorità su cui il Governo dovrebbe concentrarsi e proporne un netto miglioramento: istruzione, sanità, diritti sociali, politiche industriali e salari.

Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha specificato le intenzioni di aiutare il popolo italiano portando a 9€ l’ora il minimo contrattuale di un lavoratore, incrementare le pensioni minime di altri 100€ e integrare altre soluzioni o incentivi mirati a contrastare il carovita.