«La richiesta di Noi Moderati è stata condivisa da Giorgia Meloni e dagli alleati e recepita: un miliardo in più in legge di Bilancio per le famiglie italiane»: così commenta il capo politico di Noi Moderati Maurizio Lupi al termine del Consiglio dei Ministri dove il Governo Meloni ha da poco approvato la Manovra di Bilancio 2024 da quasi 24 miliardi di euro.
Quale è stato il contributo di Noi Moderati nella prossima Finanziaria e dove si è intervenuti?
Si qualifica ancor di più il contributo di Noi Moderati in favore della famiglia e delle politiche per la natalità, fondamentali e strategiche soprattutto in una fase così delicata. In legge di Bilancio ci saranno misure importanti per la conciliazione lavoro-famiglia.
Come spiegato dalla Premier Meloni in conferenza stampa, importanti gli interventi sul tema femminile…
Le donne con due figli fino a dieci anni, infatti, non pagheranno contributi in busta paga perché saranno interamente a carico dello Stato, con un significativo aumento netto di stipendio. Il beneficio economico diretto in busta paga è quindi per le lavoratrici, non per i datori di lavoro.
Come funzionerà la decontribuzione?
La decontribuzione scatterà in questo modo: se hanno partorito il secondo figlio, non pagheranno contributi fino al compimento dei 10 anni del figlio; le madri che hanno partorito un terzo figlio, invece, non pagheranno contributi fino ai 18 anni del figlio.
Sul congedo parentale invece?
E’ stato, inoltre, potenziato il congedo parentale con un ulteriore mese al 60%, successivo al primo che è all’80%. La legge di Bilancio 2023 aveva già aumentato la retribuzione del primo mese dal 30% all’80%. Avevamo chiesto un impegno in più. Abbiamo ottenuto nella legge di Bilancio 2024 di alzare la retribuzione del mese successivo dal 30% all’80%.
E sugli asili nido quali novità in Manovra?
È stato anche rafforzato il fondo per gli asili nido (gratis dal secondo figlio in poi, ndr). In particolare vi è un incremento della misura di supporto per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido: anche in questo caso il nostro impegno ha visto un riconoscimento importante, incrementando il supporto per le rette degli asili nido, misura fondamentale per la promozione della natalità.
Il contrasto alla natalità e la difficile cornice economica, come conciliare?
Pur in una situazione economica che ha imposto una manovra con pochi margini di spesa, abbiamo mantenuto questo impegno preso con i cittadini perché crediamo che le famiglie siano un pilastro fondamentale della nostra società e che il contrasto alla denatalità sia un obiettivo strategico per il nostro Paese.