Un 16enne è stato trovato morto nel fiume Oglio, nel territorio di Marcaria, provincia di Mantova, ed è giallo sulla dinamica della tragedia. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, il minorenne, di nazionalità indiana e residente con la famiglia a Viadana, sarebbe scomparso dopo essere uscito di casa per un giro in bicicletta e un presunto incontro con un amico.
Il corpo sarebbe stato individuato durante le ricerche condotte dai carabinieri e avviate a seguito della denuncia dei genitori, allarmati dal suo mancato ritorno a casa. Il cadavere, recuperato dai vigili del fuoco, sarà sottoposto ad autopsia per accertare le cause del decesso.
Mantova, 16enne morto nell’Oglio: le ipotesi sul decesso
Secondo quanto riportato dalla testata Prima Mantova, finora le indagini dei militari avrebbero escluso l’omicidio e si starebbero concentrando su due ipotesi: il suicidio e l’incidente. Saranno gli accertamenti autoptici a fornire elementi per ricostruire l’accaduto, dalle cause alle circostanze del decesso.
Poco prima del ritrovamento del corpo del 16enne, lungo l’argine i vigili del fuoco avrebbero individuato alcuni suoi effetti personali tra cui una felpa, il telefono e la bicicletta con cui risulterebbe essere uscito di casa nelle ore precedenti alla morte. Prima di lasciare l’abitazione di famiglia, ai genitori avrebbe detto di dover incontrare un amico proprio sabato pomeriggio, 2 novembre, giorno della sparizione. Secondo quanto finora emerso, il ragazzo non sarebbe mai andato ad un presunto appuntamento e non ci sarebbero elementi per sostenere l’ipotesi di un delitto.