Manuel Agnelli si è ripresentato al tavolo dei giudici di X Factor con il solito stile. Spietato quanto basta, soprattutto con i concorrenti che si presentano con qualche venatura pop in più, troppo lontana dai suoi gusti musicali, ma anche protettivo e paterno. Lo ha dimostrato in occasione dell’esibizione di Elisa “Casadilego”: dopo aver applaudito il suo talento e aver dato il suo sì, il leader degli Afterhours ha espresso i suoi timori per il carattere della ragazza, apparsa fragile e sensibile sul palco e ora alle prese con un tritacarne come il mondo della musica. Manuel poi si conferma “Severo ma giusto”: per nulla convinto dello stile e del modo di porsi del gruppo dei Trillici, ha comunque accordato il suo sì vista l’esibizione convincente della rock band. (agg. di Fabio Belli)



Manuel Agnelli, X Factor 2020: “I no servono a crescere”

Manuel Agnelli ha deciso di ritornare alla sua prima esperienza televisiva: lo vedremo fra i giudici di X Factor 2020, forte di quel bagaglio di percorsi già collezionato nelle due edizioni in cui ha partecipato al programma. Manuel ha già attirato lo sguardo dei telespettatori in passato e ha dimostrato di essere severo ma giusto. Ci si aspetta quindi tanto da lui, anche in questa nuova parentesi del talent show. Intanto possiamo conoscerlo meglio dal punto di vista del suo vissuto privato. In un’intervista a Vanity Fair, Manuel ha raccontato qualcosa di più sulla sua infanzia: “Quando avevo otto anni a scuola ci andavo a piedi. Uscivo di casa da solo, senza avvertire l’ombra di una minaccia. La scuola suscitava in me interesse e curiosità verso tutto quello che avrei potuto imparare e conoscere. Alle superiori, poi, ho stretto alcune delle amicizie più importanti della mia vita, ma ho anche avvertito per la prima volta il bisogno di fare da me, di mettermi alla prova e di rompere le regole“.



Tutto quello che ha vissuto in quegli anni gli è stato utile per sviluppare il suo particolare punto di vista. Si è liberato di tante zavorre, ha scoperto la determinazione di essere sé stessi. “Quando, durante il lockdown, ho visto mia figlia impegnata con le lezioni online“, aggiunge, “ho ripensato a quella capacità di concentrazione e di organizzazione che avevo anch’io”. Un dedalo di sentimenti che Agnelli ha ritrovato anche durante i casting, quando si è ritrovato di fronte tantissimi ragazzi disposti a dimostrare una parte del loro io più nascosto. “Bello superare la paura di non essere accettati e mostrarsi per quello che si è”, conclude, “e non è così grave ricevere un no”.



Manuel Agnelli, la sua grande responsabilità

Manuel Agnelli sente ancora di più la responsabilità di essere uno degli insegnanti di X Factor 2020. Molto più di un giudice quindi e impegnato non solo a rivelare i verdetti sui concorrenti in gara, ma pronto a seguire anche i ragazzi che riusciranno a superare le prime fasi fino alla fine del loro percorso nel talent. “Senza i no non si impara niente”, dice a Vanity Fair, “senza i no non cresciamo e non ci strutturiamo. La vita, dopotutto, è anche questa e non è mai stata perfetta”. I fan di Agnelli però non dovranno aspettarsi un netto cambio di rotta rispetto al passato, almeno per quanto riguarda i social.

Il cantante è ancora distante dal mondo virtuale, anche sulle varie piattaforme spuntano ancora una volta diverse fanpage dedicate a lui. In base alle prime indiscrezioni, sembra tra l’altro che Manuel avrà qualcosa da ridire con Emma Marrone. Sono senza dubbio due artisti con un’esperienza del tutto diversa, non solo per quanto riguarda la musica, ma anche nel rapportarsi a quest’esperienza televisiva. In particolare, i due dovrebbero entrare in scontro durante le Audizioni per via di una band che suonerà con una chitarra scordata e che spingerà la Brown a fare delle critiche accese.