A pochi giorni dal suo ingresso nella Casa del Grande Fratello Vip 2021, Manuel Bortuzzo, promessa del nuoto rimasto ferito in una sparatoria due anni fa, ha già legato con molti dei suoi nuovi inquilini. Tra questi c’è sicuramente Alex Belli, con il quale sembra condividere la passione per la piscina ed il nuoto. Nelle ultime ore il giovane Bortuzzo sembra aver già in parte vinto la sua sfida inziale, ovvero quella di raccontare con naturalezza la vita di un disabile e sensibilizzare su questa delicata tematica spesso vista come un tabù insormontabile.



Alex Belli ha dimostrato, in particolare, di andare ben oltre una sedia a rotelle sulla quale Manuel è costretto dal febbraio del 2019. L’attore e modello lo ha dimostrato durante un momento di relax vissuto insieme al suo nuovo amico, nella piscina del loft di Cinecittà, in cui i due si sono concessi una nuotata spensierata. Il tutto è avvenuto sotto l’occhio vigile e premuroso di Alex che si è sincerato che tutto stesse andando per il verso giusto e che Manuel fosse completamente a suo agio.



Manuel Bortuzzo e Alex Belli in piscina insieme emozionano i fan

Manuel Bortuzzo ed Alex Belli si sono sfogati facendo qualche vasca prima di rientrare nella Casa del Grande Fratello vip e unirsi al resto del gruppo. Un momento di relax che è stato molto apprezzato dal pubblico da casa soprattutto per la grande forza del giovane Bortuzzo, come si legge nei commenti sotto ad un video Instagram che immortala il momento: “Amore che bello… Che forza che hai.. Il Signore ti assiste… Vai avanti e credi in te…”, scrive una sua fan.

In tanti hanno però apprezzato anche l’atteggiamento di Alex del tutto naturale. Una scena che ha colpito molti utenti i quali sono rimasti ipnotizzati dai due amici durante il nuoto, uno al fianco dell’altro. “Bello il rapporto tra Manuel e Alex”, si legge ancora tra i commenti social, “Scena stupenda”, “Manuel super eroe”, “Alex una bella rivelazione”. A dimostrazione di come la disabilità possa essere vissuta con estrema naturalezza, senza alcuna barriera. Proprio nei primi giorni di convivenza, Manuel aveva raccontato la sua incredibile storia al resto degli inquilini confidando: “Sono salvo per 12 millimetri”. Ed aveva poi aggiunto: “Sono ritornato in acqua sin da subito, un mese dopo l’incidente, ma le difficoltà mi hanno costretto a fermarmi per un anno e mezzo. È giusto che la gente capisca che non tutto è immediato, uno deve metabolizzare e deve avere i suoi tempi per fare le cose”.