I genitori di Manuel Costa, lo chef romano 41enne ucciso a colpi di pistola nei giorni scorsi da un ex socio in affari, Fabio Giaccio, il quale si è costituito presso le forze dell’ordine dopo il delitto ed è attualmente accusato di omicidio volontario e di detenzione di arma abusiva, visto che la pistola con la quale ha sparato presentava la matricola semi-abrasa. A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno, hanno parlato brevemente i genitori della vittima, a cominciare dal padre, Mario: “Ho fatto sempre tutto per mio figlio Manuel, io e sua madre l’abbiamo aiutato in tutti i modi, affrontavo pure io i suoi nemici. L’ho sempre salvato anche da ragazzino. Mi voleva tanto bene, non voleva che soffrissi. Non perdonerei mai il suo assassino”.
MANUEL COSTA, LA MAMMA: “PARLAI CON FABIO GIACCIO, NON MI PIACEVA AFFATTO”
La mamma di Manuel Costa, comprensibilmente sconvolta per l’accaduto, ha aggiunto: “Mio figlio era bravo, onesto, aveva messo su tre negozi. Si era dedicato al lavoro, stava avendo tanto successo nella ristorazione, aveva vinto l’Oscar per la carbonara, faceva pure del bene agli altri. Aveva il difetto di fidarsi troppo: a me quelle persone di cui si attorniava non piacevano. Una volta parlai con questo Fabio Giaccio. Non mi piaceva, mi dava sensazioni negative”.