Manuel Bortuzzo e Lulù Selassiè: “Ecco perché si sono lasciati”

Si scatena un dissing sui social dopo le rivelazioni della pagina Instagram di ThePipol, progetto che trova tra i fondatori Gabriele Parpiglia, sui presunti motivi della rottura tra Manuel Bortuzzo e Lulù Selassié. L’articolo pubblicato su Instagram svela come, dietro alla fine di questa storia, ci sia un evento molto grave: “Cosa ha portato Manuel a chiudere definitivamente questa storia? È accaduto un giorno ben preciso. – si legge infatti nelll’articolo – Manuel custodisce da sempre il sogno di partecipare alle paraolimpiadi e per questo si cura e si allena quotidianamente, in un ambiente sanificato, con poche persone all’interno, ma soprattutto con persone autorizzate. Un giorno Lulù decide di andare con Manuel a fare fisioterapia e con loro c’era anche Franco.”



Quando a Lulù viene negato di entrare con Manuel, si scatena il putiferio: “Intervengono altre persone, testimoni di un dialogo fortissimo tra i due che lascia stordito anche lo stesso Manuel, una volta uscito dalla faticosa seduta. Da quel momento è la fine.” Pare, infatti, che sia stato questo litigio a mettere fine alla loro storia.



Manuel Bortuzzo sbotta contro l’articolo: “Stronz*te”, Parpiglia replica

Se l’articolo, dunque, mette in evidenza queste presunte motivazioni di rottura, Manuel Bortuzzo, messo al corrente dell’articolo, è subito intervenuto, smentendo con parole forti le tesi esposte. “Quanto ve piace di stronzate, buon lavoro, di merda”, è stata la replica di Bortuzzo al post pubblicato su ThePipol. Sentitosi chiamato in causa, Gabriele Parpiglia ha replicato al commento di Manuel, scrivendo: “Manuel, questa tua opinione non è il massimo dell’educazione ma sappiamo che non è una smentita. Non andiamo oltre . Dai. Sai come sono andate le cose quando sei uscito e hai visto la scena. Non andiamo oltre. Abbraccio. Bisogna saperla reggere la popolarità”



Poco più sotto ha poi incalzato, replicando ad un utente: “difende una verità che nasconde un’altra verità ma non si deve raccontare. Quello resta privato. Fine.”