Manuela Arcuri posa sulle pagine del settimanale Chi con il compagno Giovanni Di Gianfrancesco e il figlio Mattia che ha sei anni e si racconta in una lunga intervista. Dopo aver messo da parte il proprio lavoro per dedicarsi esclusivamente al suo bambino che ha cercato e desiderato, Manuela Arcuri è pronta per tornare a lavoro anche se sa che non sarà facile. “Nel mondo dello spettacolo, gli addetti ai lavori voltano rapidamente pagina. Nel giro di poco cambia tutto […] Io sono serena e non ho paura perchè so chi sono e soprattutto so quello che ho creato“, racconta l’attrice che annuncia di voler ufficialmente dare inizio alla seconda parte della sua vita lavorativa. Amatissima dal pubblico e apprezzata dagli addetti ai lavori, nel corso degli anni, la Arcuri ha collezionato un successo dopo l’altro, ma quelli più importanti li ha raggiunti nella vita privata incontrando il compagno Giovanni e diventando mamma del piccolo Mattia.
MANUELA ARCURI: IL MATRIMONIO E IL SECONDO FIGLIO
Diventare mamma è sempre stato il grande sogno di Manuela Arcuri che, con la nascita di Mattia, ha deciso di mettere da parte il proprio lavoro per dedicarsi totalmente a lui. Ora che Mattia ha sei anni, tuttavia, l’attrice vorrebbe realizzare un altro sogno: “Il nostro desiderio è sempre stato quello di diventare genitori e ora che Mattia a sei anni non le nascondo che stiamo iniziando a pensarci. Anche il matrimonio è un nostro sogno”, racconta a Chi. L’attrice non nasconde che vorrebbe anche allargare la famiglia con un altro figlio ma “se non è arrivato durante l’isolamento forzato difficilmente arriverà in futuro. Poi, per come vivo intensamente la maternità richierei di stare ferma ancora a lungo e ora non posso proprio permettermelo: è finalmente arrivato il momento di riprendere in mano la mia vita”, spiega l’attrice che ha voglia di tornare a recitare il prima possibile. Infine, ammette di aver sofferto per una serie di pregiudizi di cui è stata vittima in passato: “Sono una donna semplice, monogama e assai riservata. La storia della mangiatrice di uomini non solo non esiste, ma non è mai esistita”, conclude.