Tanti, tantissimi ospiti a “C’è Tempo Per…” stamane. In studio c’è il grandissimo regista Pier Francesco Pingitore, e in collegamento vi sono stati numerosi talenti scoperti o comunque lanciati dallo stesso, a cominciare da Manuela Villa: “Ninni un grande esempio di vita – ricorda la figlia d’arte parlando del regista in diretta tv su Rai Uno – in un momento in cui mi sono sentita spacciata, come il momento del lockdown, è arrivata la telefonata che aveva pensato a me per una parte. Mi ha dato una carica pazzesca pensare ad una persona che non si ferma in questo periodo”. E ancora: “Sono riuscita a fare tantissime cose nella mia vita, ma ogni volta che mi dice canta, e si mette con il cappello che controlla nei minimi particolari la pronuncia, soprattutto sui pezzi francesi, io divento una principiante, non mi ricordo le parole e le melodie. Ci tengo a dire una cosa – ha aggiunto – io ho cercato di fare tante cose nella mia vita e Ninni mi ha dato lo spazio giusto per interpretare tanti personaggi, ma di tentare l’assurdo e l’impossibile anche con delle canzoni che sono irripetibili in questo momento, io ho potuto cantare in “Roma” con tutte le sue sfaccettature, non mi sarei mai sognata di poterlo fare, invece…”.
MANUELA VILLA E MORGANA GIOVANNETTI: L’ESPERIENZA FANTASTICA CON PINGITORE
Ospite anche Morgana Giovannetti, famosa nel Bagaglino soprattutto per la sua imitazione di Andreotti, (all’epoca era solo una bambina di 6 anni): “E’ passato un po’ di tempo dall’imitazione di Andreotti, ma la vedevamo tutti il sabato sera. Io mi ricordo tutto, da quando mettevo piede dentro quel teatro meraviglioso, la mia pausa al bar, il grande cappello di Pingitore che per un ricordo di una bambina era enorme, mi sedevo vicino a lui, mi guardavo le prove, poi salivo, facevo il mio pezzettino. Sono stata una bambina fortunata, ho potuto vedere tutti i giorni Pingitore lavorare e tutti gli altri attori. Sono tanti anni che faccio questo lavoro – ha aggiunto – faccio l’attrice, l’imitatrice, faccio l’autrice, lavoro in radio, mi piace continuare a fare tutte queste cose”. In conclusione la Giovannetti ha aggiunto: “Spero si possa continuare a tornare a lavorare in quel teatro meraviglioso (il riferimento è alle stringenti norme anti-covid ndr), non si sa bene se si potrà ancora lavorare, me lo auguro col cuore”.