Arriva la controreplica di Mara Carfagna alle parole di Silvio Berlusconi circa la sua associazione “Voce Libera”. Il Cavaliere aveva definito la creatura della storica forzista, vicepresidente della Camera dei deputati, un qualcosa di inutile. Un aggettivo che è stato criticato proprio dalla Carfagna, che ha commentato così le parole del suo leader: “Inutile? Non potevano farmi augurio migliore, lo dissero anche sulla legge sullo stalking”. La 44enne salernitana va poi all’attacco: “Dimostreremo che non è così – le sue parole riportate dall’edizione online de Il Fatto Quotidiano – Forza Italia? A forza di ultimatum, è più la gente che è andata fuori, che non quella che è rimasta dentro”. La Carfagna non intende dileguarsi comunque da Forza Italia, nonostante negli ultimi mesi il partito si sia in parte disgregato, ed abbia perso alcuni dei suoi volti storici.
MARA CARFAGNA E VOCE LIBERA ALLA PRESENZA DI COTTARELLI
Molti, secondo le voci di corridoio, sarebbero pronti a confluire in Italia Viva, il neo partito formato da Matteo Renzi, e lo stesso ex presidente del consiglio ha più volte teso la mano nei confronti degli ex nemici. All’iniziativa dell’ex coordinatrice forzista sono molti i vertici azzurri che si sono tirati indietro, ma non sono comunque mancati i parlamentari (circa una ventina), compresi quei senatori che hanno firmato per chiedere il referendum confermativo sulla riforma del taglio dei parlamentari. A riguardo la Carfagna ha spiegato: “Paradossale dopo il via libera di Forza Italia? Vogliamo ridare la parola al popolo. È una riforma che senza una legge elettorale adeguata, rischia di lasciare senza rappresentanza alcuni territori”. Alla presentazione di “Voce Libera” anche Carlo Cottarelli, economista ed editorialista italiano, che però ha smentito qualsiasi discesa in politica, facendo presenza solo in quanto membro del comitato scientifico.