Mara Maionchi è ormai un’istituzione di X Factor e continua a stupire tutti per il suo modo “alternativo” di interpretare il ruolo di giudice. Produttrice discografica e talent scout di livello internazionale, la Maionchi è alla sua terza edizione consecutiva sulla poltrona di “selezionatrice”, ma è stata protagonista anche in passato, a partire dalla prima edizione. I suoi toni coloriti, le sue emozioni senza filtri e la grande competenza hanno conquistato il pubblico del talent show in onda su Sky Atlantic e anche nelle prime due puntate di Audizioni non sono mancati i momenti iconici: sui social network si è parlato molto del grande feeling instaurato con Sfera Ebbasta, basti pensare allo scambio di battute nella puntata d’esordio. Intervistata da Rumors, la Maionchi ha parlato così del trapper milanese: «Io sono peggio di lui, Sfera è bravissimo: è un ragazzo dolcissimo ed educatissimo, sono io la peggio di tutti purtroppo».
Mara Maionchi: “Io ho qualcosa da imparare dal nuovo che avanza, non posso rimanere ferma”
Al timone di Miseria e nobiltà su RTL 102.5, Mara Maionchi ha scoperto tantissimi talenti nel corso della sua esperienza a X Factor e, ai microfoni di Rumors, ha sottolineato di voler sempre fare i conti con le nuove tendenze: «Io ho qualcosa da imparare dal nuovo che avanza, non posso rimanere ferma: non sono una persona che è rimasta così ferma, apprezzo le cose che sono passate – credo che le apprezzino tutti, i pilastri della Terra della musica restano – ma andiamo avanti perché il nuovo va avanti. Mi fa piacere lavorare con qualcuno che è assolutamente da un periodo del mio». Parole chiare e nette, con la produttrice discografica che ha scovato artisti del calibro di Gianna Nannini e Tiziano Ferro, continuando la sua “caccia” al talento cristallino nel talent show targato Sky: Anastasio la sua ultima scoperta.
Mara Maionchi: “I Pink Floyd rifatti da Anastasio nel mio cuore”
«La cosa che mi è piaciuta di più di X Factor risale alla prima volta che l’ho fatto, perchè era talmente diverso da tutto ciò che avevo fatto fino a quel momento che mi ha divertito. Continua ancora oggi a divertirmi ed a interessarmi: tutte le volte sono attratta dal personaggio che si presenta di qualsiasi genere sia, purchè mi smuova qualcosa e che mi piaccia in qualche modo», ha sottolineato Mara Maionchi a Rumors, evidenziando poco dopo: «L’artista che mi è rimasto più impresso è stato Marco Mengoni, inutile negarlo: fummo tutti assolutamente d’accordo che era una perla. La canzone? I Pink Floyd rifatti da Anastasio». E Conclude: «Non so dire cosa mi emoziona, qualcosa di inaspettato: è la cosa che preferisco di più al mondo».