Mara Venier, l’incubo vissuto in passato: “Non ho avuto il coraggio di denunciare

Anche quest’anno la Rai è in prima linea in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in programma il 25 novembre. L’azienda quest’anno ha scelto Mara Venier come testimonial d’eccezione per uno spot, in bianco e nero, che invita tutti quanti a riflettere sulle molteplici tipologie di violenza cui le donne sono quotidianamente sottoposte. La conduttrice di Domenica In è intervenuta ieri sera, nel corso del TG1 delle 20.00, per parlare a cuore aperto di questa tematica e per un’importante confessione sul suo passato.



Se guardiamo i dati, da luglio dell’anno scorso ad agosto di quest’anno sono morte 125 donne. E purtroppo i dati sono in aumento, perché 12 mesi prima le morti erano 108“: questi i dati snocciolati dalla conduttrice, che dicono tanto su una piaga sociale che pare inarrestabile. E, a seguire, rivela di essere stata lei stessa vittima di violenza in passato: “Io ci sono passata da ragazza, ero una ragazza sprovveduta, insicura e non ho avuto il coraggio di denunciare. Questo spot serve per fare il punto: la violenza può essere manifestata in tante maniere“.



Mara Venier testimonial dello spot Rai per il 25 novembre

Quanto vissuto in passato ha portato Mara Venier a combattere in prima linea contro la violenza sulle donne. Anche durante Domenica In, quando viene affrontato il delicato argomento, l’invito della conduttrice all’universo femminile è il seguente: “Quello che continuo a dire a Domenica In è: ‘Al primo schiaffo denunciate o andatevene, perché è un segnale preciso, prima che sia troppo tardi’. Come dico in questo spot“.

Dopo la violenza vissuta da ragazza, la conduttrice e moglie di Nicola Carraro è diventata ora la protagonista dello spot che la Rai sta trasmettendo in questi giorni, in vista del prossimo 25 novembre. L’emozione per esserne il volto di punta è grande: “Per me è stata un po’ un’emozione. Io che da ragazza ho subito, e mi ritengo una sopravvissuta, essere io da adulta la testimonial di uno spot così importante mi emoziona moltissimo. E chi vive in prima persona alcune aggressioni e violenze, possa parlarne in maniera molto ferma e precisa. Denunciate, denunciate. Il numero è 1522“.