Fa discutere la decisione di Hugo Maradona, fratello di Diego Armando Maradona, candidato al consiglio comunale di Napoli nella lista “Napoli Capitale“, facente parte della coalizione che sostiene la corsa per diventare sindaco di Catello Maresca. A prendere posizione è in particolare il figlio del Pibe de Oro, Diego Armando Maradona Jr., precisando che “soltanto noi figli ed eredi siamo legittimati alla autorizzazione dell’immagine di nostro padre per qualsiasi fine: benefico, culturale, pubblicitario o di altro tipo. L’iniziativa, non autorizzata, di associare la foto di mio padre con quella di mio zio, è un becero tentativo di strumentalizzazione della passione e dell’amore che il popolo napoletano nutriva e nutre ancora per mio padre“. Da notare come gli strali di Diego Jr. siano indirizzati non tanto verso Hugo Maradona, quanto verso la formazione politica. L’ex calciatore del Cervia, come riportato da Il Mattino, infatti aggiunge: “A nostro zio inoltriamo pubblicamente un forte in bocca al lupo e per quanto detto, invece diffidiamo la lista Napoli Capitale a utilizzare in qualsiasi modo l’immagine di Diego Armando Maradona, riservandoci di affidare al nostro avvocato l’incarico per la tutela dei nostri diritti, a partire dall’uso fatto sin ad oggi della immagine di nostro padre“.



DIEGO MARADONA JR. SULLA CANDIDATURA DELLO ZIO HUGO

A commentare l’uscita di Diego Maradona Jr. ai microfoni dell’ANSA è stato dunque Enzo Rivellini, ex parlamentare e oggi coordinatore della lista “Napoli Capitale“: “Il candidato di Napoli Capitale – ha affermato – è Hugo Maradona, che in piena libertà svolgerà la sua campagna elettorale per il Comune di Napoli. L’elezione è con le preferenze e quindi i napoletani, se apprezzeranno l’amore di Hugo per Napoli e il suo desiderio di fare qualcosa con i giovani della nostra, della sua, città lo voteranno. Ogni altra polemica non ci interessa, anzi, è la rincorsa di altri partiti a polemizzare con Napoli Capitale, per la candidatura di Hugo, un tentativo di becera strumentalizzazione e di delegittimazione di un diritto sacrosanto di chi vuole mettersi a disposizione della città“. Rivellini ha voluto fare un’ulteriore precisazione, sottolineando che “in difesa della nostra città abbiamo chiamato tante personalità, non solo del mondo dello sport ma anche della scienza e dell’imprenditoria, che scenderanno in campo con la nostra formazione politica affinché si realizzi il sogno di far tornare Napoli una capitale. Da domani presenteremo i nostri candidati, con il loro curriculum, a garanzia di una città che ha voglia e capacità di riscatto. Spero che le polemiche siano finite e che nessuno strumentalizzi l’amore che tutti i componenti della famiglia di Maradona hanno per il compianto Diego“.

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