MARCELL JACOBS, SI AVVICINA IL GRANDE GIORNO
Marcell Jacobs è pronto. Sicuramente non sarà facile bissare la medaglia d’oro di Tokyo, arriva a sorpresa quando l’azzurro era tra i possibili outsider ma sicuramente non tra i favoriti. Per i bookmakers non lo è nemmeno stavolta, ma il peso dell’oro olimpico al collo si fa sentire.
Jacobs lo sa e lo ribadisce: “Oggi arrivo da campione olimpico e questo mi dà tanta autostima. Penso che come l’ho fatto una volta posso farlo di nuovo“. Insomma, a livello mentale Marcell si presenta al massimo della forma.
I risultati durante l’anno a dire il vero non hanno scaldato i cuori, ma Jacobs è in ripresa e sa che il momento ideale per essere al top è questo, a ridosso dei 100 metri che a tre anni di distanza potrebbero regalare un podio o chissà, un double storico.
MARCELL JACOBS, SENSAZIONI POSITIVE A PARIGI
Marcell Jacobs alle Olimpiadi di Parigi 2024 non ci va per fare la comparsa. L’oro di Tokyo era e resterà storia, ma il presente va vissuto e l’italiano sa di avere gli occhi del mondo addosso: “C’è pressione, tutti e in primis me stesso, si aspettano tanto. Ma la sto usando come spinta e non come peso”.
In conferenza stampa Jacobs appare molto rilassato e divertito, dice anche di sentire delle vibrazioni positive. Fisicamente sto molto bene e le sensazioni sono ottime. Meglio di così era difficile arrivare a questo appuntamento.
Prima della finale, però, ci sono le semifinali. Può sembrare scontato, ma Jacobs ha spiegato come questa sia “la parte più complicata” dato che ci saranno quindici o sedici atleti che possono mettere nel mirino la finale che tutti sognano.