Marcella Bella è una delle indiscusse protagoniste di “Una serata… Bella senza fine”, l’evento musicale condotto da Alfonso Signorini e Rosita Celentano e dedicato questa volta alle intramontabili canzoni di Sergio Endrigo, Gino Paoli e Luigi Tenco. La madrina della serata si è esibita sul palco sulle note di “Vedrai Vedrai”, una delle più belle canzoni di Luigi Tenco portata al successo nel 1965. Una performance emozionante quella portata in scena dall’interprete “Nell’aria” che ha convinto il pubblico e gli stessi conduttori. “Sei partita alla stragrande con delle emozioni forti” dice Rosita Celentano a cui Bella replica: “si, indicibili”. Poi la cantante racconta che è la prima volta che interpreta un brano di Luigi Tenco: “è’ la prima volta che ho cantato questa meravigliosa canzone ed ero molto preoccupata, ci sono state tante versioni, da Ornella Vanoni a Mia Martini”. Paragoni importanti per la cantante che non nasconde: “ero preoccupata, ma ho pensato mi guiderà il cuore”. Alfonso Signorini ricorda poi che “Vedrai Vedrai”, Luigi Tenco l’aveva dedicata alla mamma e la stessa cantante ha voluto ricordare la sua mamma dicendo: “era una donna molto forte, una donna dolce e allo stesso tempo ferma e tosta e la cosa più importante che mi ha insegnato: non perdere mai la dignità”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Marcella Bella: “è bello che venga riscoperta anche la grande melodia italiana”
Marcella Bella, madrina di Una serata… Bella senza fine, tornerà su Rete 4 in occasione dell’appuntamento in replica dello show dedicato a Sergio Endrigo, Luigi Tenco e Gino Paoli. Reduce dal successo della sua raccolta live, 50 anni di Bella Musica, l’artista ripercorre i suoi trionfi più recenti, spiegando perché la sua musica, come quella di altri grandi artisti del passato, è oggi sempre più apprezzata anche dalle nuove generazioni: “c’è una situazione musicale in cui i più giovani stanno ricoprendo gli anni ’70 e ’80”, spiega l’artista a All Music Italia. “Si stanno accorgendo che delle bellissime canzoni che ci sono state in quegli anni adesso se ne sentono un pochino di meno, perché non c’è più la melodia, ci sono più parole, c’è il rap, c’è il trap e chi più ne ha più ne metta. Bellissimo è giusto che ci siano altri generi musicali per i più giovani – spiega Marcella Bella – però è bello che venga riscoperta anche la grande melodia italiana”.
Marcella Bella: “Ricordo i 50 anni anche con il calore del pubblico”
Nella sua raccolta dal titolo “50 anni di Bella Musica”, pubblicata lo scorso 31 maggio, Marcella Bella ha inserito due inediti, “Aria latina” e “Ti mangerei”. “Questo pezzo qui è un po’ speciale – spiega l’artista ad All Music Italia – è ironico, ma non banale. Ironico nel senso che è divertente; non banale perché ci sono frasi ben studiate”. Marcella Bella anticipa inoltre che Ti mangerei “è una canzone con un pezzetto musicale un po’ a tormentone e la canzone è accattivante, e soprattutto divertente, perché sai – conferma la diva della musica italiana – quante volte abbiamo detto ‘mi piace così tanto che me lo mangerei?’ però attenzione – conclude la Bella – stiamo giocando con le parole”. Ma da cosa nasce il progetto di “50 anni di Bella Musica”? “Mi piaceva l’idea di raccogliere in due cd e in un dvd una parte dei mie successi e ricantare i pezzi con le emozioni e il cuore di un concerto live che è completamente diverso da un disco strutturato – spiega la Bella a Ilgiornaleoff.it – Ricordando i 50 anni anche con il calore del pubblico”.
Marcella Bella: “Io e Donatella Rettore…”
Reduce da una serie di successi musicali, teatrali e televisivi, Marcella Bella è stata di recente al centro delle querelle sul piccolo schermo a causa della sua partecipazione, in qualità di coach, al programma “Ora o mai più”. Nel parterre ha infatti incontrato una vecchia nemica, Donatella Rettore, ma tra loro, conferma oggi l’artista, i rapporti sono più sereni che mai: “Mi sono scontrata diverse volte con Donatella Rettore, però – spiega la diva a Ilgiornaleoff.it – ci siamo incontrate nella trasmissione di Rai 1 […] e abbiamo chiarito. Ci siamo dette “è assurdo alla nostra età fare le rivali”. Mi ha fatto molto piacere. Poi ci siamo abbracciate”. Oggi il loro rapporto è quello di due vecchie amiche che condividono la passione per la musica: “mi telefona, è venuta al Brancaccio (per il suo tour teatrale, ndr) per cantare con me. Ognuna ha i suoi seguaci, il suo repertorio e la propria personalità con generi diversi. Se qualcuna però si comporta da maleducata – conferma Marcella Bella – non subisco. Da buona siciliana reagisco e non le mando a dire”.