Tra poche ore, in seconda serata su Rai 3, andrà in onda in prima tv “The Rossellinis”, il documentario firmato da Alessandro Rossellini e attraverso il quale si porta sul grande schermo non solo la figura del nonno, regista padre del Neorealismo, ma anche di tutta una saga famigliare per una galleria di personaggi celebri e davvero variegata: e questo racconto che mescola pubblico e privato, soprattutto attraverso l’autobiografia e contributi inediti, è anche l’occasione per riscoprire anche alcuni aspetti della vita di Roberto Rossellini, a partire dai suoi amori con la prima moglie Marcella de Marchis e poi quello più chiacchierato e molto mediatizzato con Ingrid Bergman che creò scandalo all’epoca dato che entrambi erano sposati.



Ma andiamo con ordine e scopriamo chi era “Marcellina” de Marchis, nota scenografa e costumista capitolina scomparsa nel lontano 2009 all’età di 93 anni: la donna, portata all’altare da Rossellini nel 1936, fu legalmente sua moglie fino al 1950 ma i due, anche dopo la rottura, hanno continuato a collaborare sul set. Dalla loro unione nacque il piccolo Romano, morto purtroppo alla tenera età di 9 anni, e poi Renzo jr. (1941), padre di Roberto: la loro separazione, avvenuta nel 1942, come detto non turbò la loro armonia dal punto di vista personale tanto è vero che la de Marchis ha fatto strada nel mondo del cinema per conto proprio e oggi la ricordiamo come costumista di importanti pellicole degli Anni Sessanta (segnatamente con Pasolini, Monicelli, Totò e tante altre) e di sceneggiati per il piccolo schermo nel decennio successivo.



MARCELLA DE MARCHIS, CHI ERA LA PRIMA MOGLIE DI ROBERTO ROSSELLINI

Della figura di Marcella de Marchis si ricorda soprattutto un aneddoto, rivelato nel suo libro autobiografico (intitolato emblematicamente “Un matrimonio riuscito”, pubblicato nel 1996), riferito nientemeno che a Stanley Kubrick: la scenografa romana infatti pare abbia rifiutato una proposta di collaborazione del regista statunitense, ma naturalizzato britannico, proprio per lavorare col suo Roberto. Ma cos’altro sappiamo della prima moglie di Rossellini? Chiamata appunto “Marcellina” dagli amici della coppia per il suo fisico minuto ma anche per quel suo carattere gioviale che l’ha portata a farsi ben volere da tutti, la de Marchis resterà per tanti anni a gravitare nell’Universo Rossellini, al pari di tanti altri membri di quella che era una famiglia allargata ante litteram.



Infatti, in virtù proprio di questo suo carattere, la de Marchis non smetterà mai di volere bene a Rossellini e quest’ultimo, nel ricordo di chi lo conosceva, pare volesse spesso iniziare un nuovo film il giorno 17 che non solo era il suo numero preferito ma si riferiva pure a quel 17 gennaio che era la data di nascita della sua Marcella. Come riporta inoltre il portale CineMonitor in un ricordo della donna dopo la sua scomparsa, ebbe a dire parole al miele su di lei anche Ruggero Deodato: “Per me è stata una guida nella vita, una confidente, una costumista e una seconda madre” disse una volta il regista, parlandone come di una donna eccezionale a cui deve inoltre il suo ingresso nel mondo del cinema grazie ai suoi buoni uffici presso il grande Roberto, all’epoca oramai suo ex marito.