Sono trascorsi più di 17 anni dalla finale di Champions League giocata a Manchester tra Milan e Juventus, l’ultima finalissima con protagoniste due squadre italiane. La partita fu vinta dai rossoneri per 3-2 ai tiri di rigore, dopo lo 0-0 dei supplementari: la sesta vittoria in Champions per il Diavolo, la quinta finale persa dalla Vecchia Signora. E Marcello Lippi è tornato su quel match nel corso del Festival dello Sport in programma in questi giorni. L’ex tecnico juventino si è soffermato sulla partita disputata dai suoi ragazzi, ma c’è un dettaglio che continua a non essere dimenticato in casa bianconera: parliamo dell’assenza di Pavel Nedved. Il ceco disputò una stagione straordinaria ma fu costretto a saltare il big match dell’Old Trafford perché ammonito nella semifinale di ritorno contro il Real Madrid, già avendo sulle spalle una diffida. In molti hanno sempre sostenuto che con l’ex Lazio in campo l’esito della sfida sarebbe stato diverso, Lippi continua a non avere dubbi…



LIPPI: “CON NEDVED, LA FINALE CONTRO IL MILAN NEL 2003 NON L’AVREMMO PERSA”

Come riportato da TMW, Marcello Lippi ha esordito: «Ci arrivi con giocatori molto motivati, noi non vincevamo il campionato da dieci anni e quando iniziammo il lavoro pre-season c’erano tante cose da migliorare. Mi arrabbiavo quando andavamo indietro e non avanti, chiedevo pressione e gioco. Da quando ingranammo, non ce ne fu più per nessuno». L’ex commissario tecnico della Nazionale ha poi aggiunto: «Tanta roba quello che abbiamo conquistato. Difendeva anche Del Piero, correvano tutti, era bella quella Juventus. Quando sono tornato abbiamo rivinto e raggiunto ancora la finale di Champions. Massacrammo il calcio spagnolo con le vittorie su Deportivo La Coruna, Barcellona e Real Madrid. Con Nedved, quella finale contro il Milan nel 2003 non l’avremmo sicuramente persa».

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