Marcello Marziali, un talento maturo tra piccolo e grande schermo

Il mondo del cinema e del teatro piange la scomparsa di un punto cardine del settore che, con il suo talento e attitudine, ha rappresentato personaggi ancora ricordati con affetto. All’età di 84, come riporta il Corriere della Sera, si è spento Marcello Marziali. L’ultimo suo impegno è stato per la serie tv in onda su Sky “I Delitti del BarLume” dove con la sua irriverenza era riuscito ancora una volta a fare breccia nel cuore del telespettatori.



Marcello Marziali – come racconta il portale – ha iniziato a cimentarsi con l’arte della recitazione alternandola al mestiere di ragioniere. Nonostante l’inizio in una fase della sua vita già matura, tra teatro, piccolo e grande schermo è riuscito a mettersi in evidenza con macchiette, personaggi profondi e irriverenti e performance degne di nota.



Marcello Marziali, il toccante addio di Roan Johnson sui social: “Sentivi la passione del set…”

Marcello Marziali, venuto a mancare all’età di 84 anni, si porta via un pezzo importante del settore cinematografico e teatrale. Il suo lavoro è stato spesso e volentieri apprezzato da grandi registi con i quali ha avuto l’onore di collaborare. Da Matteo Garrone a Paolo Sorrentino, passando per Carlo Virzì; tutti certamente concordi nel riconoscere il suo estro artistico e la variegata attitudine nel calarsi nei personaggi più disparati.

Il regista Roan Johnson ha scritto sui social – come riporta il Corriere della Sera – un toccante saluto per Marcello Marziali, l’attore scomparso all’età di 84 anni. “Caro Marcello Marziali, è stato un piacere lavorare e stare con te in questi anni – anche una divertentissima faticaccia eh, quando ci facevi impazzire con le battute, che cambiavi di posto, distorcevi, inventavi di sana pianta”. Il regista ha poi teneramente aggiunto: “Ma non era una questione di memoria, era che ti emozionavi; sentivi la passione del set, le camere, gli altri attori… E quanto facevi ridere! Era dentro di te, non solo per il fisico da soffiatore di minestrine, ma per come le dicevi, ti muovevi. Un talento magico e irripetibile”.