La carriera di Marco Baldini, conduttore e speaker radiofonico, è indelebilmente legata a quella di Fiorello. Per molti anni i due mattatori hanno infatti dominato i principali programmi radiofonici, fino all’addio di Baldini, che nel 2014, dopo aver debuttato nello show di Radio 1 “Fuori programma”, in maniera del tutto inaspettata, lasciò il format. “Che fine ha fatto? È la domanda che ci fanno in molti! La risposta può darla solo lui”, si affrettò a precisare Fiorello sui social. Baldini, però, in quell’occasione parlò di problemi di natura personale “che non mi consentono più di essere affidabile” e di garantire “un buon livello di professionalità”. Da quel momento, le strade dei due conduttori si sono separate, anche se, in occasione della fine del loro sodalizio artistico, entrambi hanno confermato che tra loro non vi è mai stato alcun attrito: “Io lavorerei con Baldini a vita ma ognuno è libero di fare le sue scelte”, ha precisato Fiorello in una dichiarazione rilasciata in quei giorni.
“Lavoro per un imprenditore di Roma”
Per molto tempo Marco Baldini ha dovuto fare i conti con la ludopatia, un disturbo che ha influenzato gran parte della sua carriera, determinando la fine del suo sodalizio artistico con Fiorello. Oggi, però, Baldini è una persona nuova e a partire da domani, lunedì 16 settembre, sarà in diretta su NSL Radio Tv con uno show tutto suo. “Il programma va nel drive time, dalle 17 alle 19, dal lunedì al venerdì. Per il titolo della trasmissione – spiega lo speaker a Angelo Andrea Vegliante per Consulenzaradiofonica.com – ho giocato col mio nome di battesimo, l’ho chiamato ‘Marco Male’. Il senso che vorrei marcare bene è fare un programma d’informazione e di aiuto alla gente che sta nel traffico romano, che ‘marcherò male’ perché lo farò con mezzi di fortuna. Insomma – aggiunge il conduttore – sarà una scusa per scherzare su questo fatto”. Un’opportunità, quella di tornare in radio, arrivata quasi per caso: “Lavoro per un imprenditore di Roma – spiega Baldini – il quale aveva bisogno di una presenza in radio. Visto che io lavoravo per lui e si è ricordato di chi fossi io in radio, ha stretto un accordo con NSL e ho accettato di buon grado”.
Marco Baldini: “mi scaglierò contro le persone che non sopporto”
Non solo traffico, nel suo programma radiofonico. Marco Baldini spiega infatti di avere in serbo un sacco di idee imperdibili, che daranno voce al traffico “fatto dai tassisti” e a un quiz per stranieri “chiamato ‘Chi vuol essere italiano?’: si affronteranno due stranieri, chi vince rimane, chi perde va via e, alla fine della stagione, chi resta sfiderà un italiano e il vincitore avrà un posto di lavoro”. Ma Marco Baldini non ha intenzione di restare in disparte: “ci saranno le mie solite Top Ten e i miei anatemi che scaglierò contro le persone che non sopporto – non i nomi eh, sto parlando in maniera più generale, di categorie di persone”. Il grande protagonista dello show sarà però il suo pubblico: “Avrò un numero di telefono dove gli ascoltatori potranno inviarmi i messaggi e i vocali Whatsapp e Telegram – spiega Baldini – Da lì si capisce un po’ il metro della gente che ti sta ascoltando: ciò che pensa, quali sono le sue difficoltà e roba varia”.