Grande Fratello vip 7, Sara Manfuso si apre sul ritiro di Marco Bellavia a margine del suo addio al reality
Mentre sale l’attesa nei telespettatori per la nuova puntata del GFVIP 7 datata 17 ottobre 2022, il Grande Fratello vip in corso, Sara Manfuso si dichiara dalla coscienza pulita rispetto al caso bullismo ai danni di Marco Bellavia. L’occasione che la giornalista freelancer ha di parlare dell’affaire Marco Bellavia é la nuova intervista concessa a Verissimo, dove tra le altre dichiarazioni lei palesa di aver maturato la scelta di ritirarsi dal reality anche per la condotta impermeabile e avversa che i più, tra i concorrenti gieffini, hanno assunto verso l’ex Bim bum bam, fino a provocare il ritiro di quest’ultimo dal gioco. L’attore ed ex volto storico di Bim bum bam, nel gioco della Casa, avrebbe voluto lanciare un messaggio, ovvero che solo con l’unione a dispetto di emarginazione e divisione, il male di vivere che lo accomuna a tanti può essere combattuto, un invito a cui i più tra i concorrenti al GFvip hanno replicato con atteggiamenti di intolleranza per cui é poi esposta una polemica mediatica che ha tacciato il reality di bullismo. Tutte dinamiche che hanno contribuito al ritiro di Sara Manfuso dal Gfvip: “Quando ho avuto modo di vedere i video di Marco mi sono sentita morire – ha dichiarato l’ ex GFVIP, a Verissimo -. La situazione era gravissima. Io con Marco ci ho anche parlato, abbiamo pianto insieme e ci siamo abbracciati”.
Sara Manfuso svela la sua vicinanza a Marco Bellavia
Sara Manfuso ha “la coscienza pulita”, quindi, proprio per la vicinanza mostrata a Marco Bellavia, cosa che non é emersa dai tagli delle scene andate in onda, da qui lo sfogo dell’ex gieffina contro il GFvip: “Queste immagini non sono mai andate in onda. Io non sono meglio degli altri, ma io il mio sforzo nei suoi confronti lo avevo fatto. Lui mi aveva parlato di esaurimento. Io lì avevo annusato che aveva bisogno di qualcosa di più profondo di un abbraccio”.
L’intervista a Verissimo post-ritiro dal Gfvip della dolce metà dell’esponente politico del PD Andrea Romano, poi, prosegue: “Laddove c’è una patologia servono figure preparate. Sono fiera di quello che ho fatto. Ma ovviamente non è il mio ruolo fare una diagnosi a qualcuno. Ma con la coscienza mi sento pulita”.