Dal blocco dei licenziamenti alla tassa di successione, Marco Bentivogli a tutto tondo a Tg2 Post. L’ex segretario generale della Federazione Italiana Metalmeccanici ha esordito così: «Il blocco dei licenziamenti è solo il rinvio di un problema, serve a guadagnare tempo solo se il tempo si utilizza».
Marco Bentivogli ha poi aggiunto: «Bisogna fare ripartire il Paese, i dati della Caritas dicono che un quarto degli italiani si rivolgono alle mense: cifre altissime. Sono sempre ottimista, ma il solo indennizzo non è sufficiente: bisogna fare ripartire il Paese e bisogna farlo ripartire nuovo, senza il peso di ciò che non ha funzionato prima del 2020».
MARCO BENTIVOGLI: “TASSA DI SUCCESSIONE? FUORI TEMPO”
Marco Bentivogli si è poi soffermato su uno dei dossier più dibattuti nelle ultime ore, ovvero la tassa di successione: «Io penso che quello che dice Letta sia assolutamente fuori tempo, ma non sono uno che sta dentro i cori del momento. L’aliquota che si applica alla tassa di successione in Italia è tra le più basse del mondo per cui il tema non è vero che non esiste. Ora Letta lo inserisce perché da quando è stato eletto segretario dà risposte alla sinistra Ztl romana che gestisce il suo partito, ma la questione della tassa di successione esiste». Una battuta anche sulla crisi dei partiti: «Mi sembra che ci sia una crisi profonda della rappresentanza, la gran parte dei candidati nasconde il simbolo dei partiti. Questo dovrebbe imporre qualche riflessione in più, dovrebbe fare pensare sulla capacità di rappresentare la persone».