Marco Carta è stato fra gli ospiti questa mattina del programma di Rai Uno, Storie Italiane, e nell’occasione ha ripercorso un po’ la sua vita dolorosa, caratterizzata in maniera indelebile dall’assenza di mamma e papà. Parlando con Eleonora Daniele l’ex vincitore del Festival di Sanremo ha raccontato: “Quando rivedo quelle immagini (dice riferendosi proprio al suo Festival di Sanremo ndr) quasi mi scendono le lacrime, la musica mi ha salvato la vita, quella vittoria mi ha svoltato la vita, la musica mi ha tolto tutti i mali che avevo dentro, ero pieno di mostri, mi ha fatto rifiorire la vincita di Sanremo a 22 anni”.



La conduttrice di Storie Italiane gli ha quindi chiesto quali fossero i mostri che aveva dentro e Marco Carta ha spiegato: “Erano i mostri del passato, dell’adolescenza, di non avere una famiglia classica con due genitori, sono stato allevato da due donne, mie zie, che mi hanno cresciuto bene ma non sono riuscite a togliere i mostri che erano impossibile da togliere”. E ancora: “Questo lavoro, la musica, l’amore per la musica, ha lavato tutto il dolore e l’ha trasformato in amore, mio padre mai conosciuto, mia madre è morta quando aveva solo 28 anni, troppo pochi per questa vita ed io ho dei ricordi di questa donna molto sofferente”.

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