Marco Columbro e il rapporto con Silvio Berlusconi
Marco Columbro torna ospite nel salotto di Bella Ma’ nel corso della puntata trasmessa il 27 novembre. Il conduttore ripercorre tutta la sua inarrestabile carriera svelando anche il rapporto importante che, negli anni, ha avuto con Silvio Berlusconi. Un rapporto, inizialmente, nato per lavoro e che, con il tempo, si era trasformato in un vero rapporto umano.
“Berlusconi per me era un amico fraterno perché poco dopo che ci siamo conosciuti abbiamo cominciato subito a darci del tu. E’ stato un rapporto vero, spontaneo. Quando avevo un problema di qualsiasi tipo, io avevo il suo numero diretto, lo chiamavo e risolveva tutto. Andavo spesso a casa sua, chiamava tutto il personale e i figli e faceva partire il video della puntata di Five e mi diceva che se ridevano, avevo lavorato bene”, ricorda Columbro. “Lui sapeva immediatamente se una cosa andava oppure no. Poi siamo diventati sempre più amici per questo rapporto molto stretto che c’era di collaborazione“, aggiunge.
Marco Columbro: nessun rimpianto per la carriera
Nel corso della sua carriera, Marco Columbro ha fatto davvero di tutto al punto da non avere nessun tipo di rimpianto. “Ho fatto davvero tante cose, ho aperto la televisione al mattino fino alle prime serate, non mi manca niente. Quello che ho fatto l’ho fatto con piacere e non ho nessun rimpianto. Oggi la televisione è cambiata. Forse oggi farei delle fiction, ma un programma vero e proprio non credo”, dice il conduttore rispondendo ad una domanda di un ragazzo della generazione Z che che gli ha chiesto cosa farebbe nella televisione di oggi.
Alla domanda se si sia mai pentito di aver abbandonato gli studi per inseguire il sogno artistico, dice: “Quello che ho studiato all’università, come tutti gli studi, è teorico. Poi la vita è un’altra cosa. La psicologia, forse, in qualche punto mi ha aiutato“, conclude.