Marco Cucolo a L’Isola dei Famosi 2022 è approdato in Palapa senza la compagna Lory Del Santo. Dopo la divisione delle coppie, il naufrago è riuscito a lasciare Playa Sgadama diventando a tutti gli effetti un concorrente ufficiale di questa edizione del reality show condotto da Ilary Blasi su Canale 5. La permanenza in Palapa prosegue senza però la fidanzata Lory Del Santo eliminata al televoto e approdata a Playa Sgamada. Durante l’ultima diretta, il modello non ha nascosto che sull’isola ha avuto modo di pensare tanto: “stando da soli si ha modo di pensare a quanto vissuto e purtroppo non sono solo cose belle”. In particolare Marco ha ricordato i primi tempi con Lory Del Santo e tutti i pregiudizi subiti: “quando un ragazzo di 21 anni entra in un contesto familiare prestabilito, con dei figli e una donna famosa, si può subito pensare che sia interessato alla fama e ai soldi. Io invece volevo conoscere lei”.
Cucolo, parlando proprio dell’inizio della relazione con Lory Del Santo, ha confessato: “non è stato facile, sono entrato in un contesto familiare con dei figli. Lei è una donna famosa e pensavano che io stessi con lei perché volevo diventare famoso o per i soldi. È stata dura, ma io volevo solo conoscere lei. Mi sono fatto una corazza e ora me ne frego, vado avanti con la mia testa”.
Marco Cucolo a L’Isola dei Famosi: “Lory del Santo è la persona più importante che ho nella mia vita”
Marco Cucolo si è poi lasciato andare ad una vera e propria dichiarazione d’amore in diretta alla compagna Lory Del Santo: “è la persona più importante che ho nella mia vita”. Che dire, nonostante tutto, Cucolo sente tantissimo la mancanza della sua compagna: “mi manca tantissimo, penso ai momenti belli della nostra relazione, del nostro amore. Non stavamo così distaccati da tantissimo, noi siamo sempre insieme. Uso le stelle per ricordarla”.
Del resto Marco Cucolo e la Del Santo sono legati da circa 9 anni. Una storia d’amore fatta di tanti momenti belli, ma anche difficili come ha ricordato il modello che ha trovato nell’attrice sempre un’ancora di salvezza: “nelle cose brutte abbiamo imparato a farci coraggio insieme”. L’esperienza in Honduras gli ha permesso però di crescere precisando: “ora vado avanti per la mia strada, con la mia testa e valuto ciò che mi viene detto dalle persone. Se sono considerazioni giuste le accetto, altrimenti me le faccio scivolare addosso”.