Fratelli Marco Maddaloni, chi sono Pino e Laura: hanno segnato i loro nomi al judo
I fratelli di Marco Maddaloni, proprio come lui, hanno lasciato tracce molto importanti nel mondo del judo, avendo vissuto due carriere non esattamente di poco conto, visto che Pino Maddaloni e Laura hanno tenuto alto il nome di famiglia nella disciplina. Pino si è messo in evidenza nella disciplina riuscendo a ottenere successi molto importanti, basti pensare ai 13 trionfi come campione d’Italia, tutti successi che lo hanno portato addirittura a ricevere la carica di Commendatore della Repubblica dall’allora presidente Carlo Azeglio Ciampi, in seguito all’attività agonistica Pino dei fratelli di Marco Maddaloni è diventato allenatore della Nazionale non vedenti, mentre dal 2017 è diventato arbitro internazionale.
Storia non troppo diversa è invece a un’altra membra dei fratelli Marco Maddaloni, Laura, che ha vissuto anch’essa una grande carriera nel judo, trionfando per ben otto volte il titolo di campionessa nazionale, mentre ai mondiali ha centrato il bronzo sia nel 2001 che nel 2005, attività agonistica che la lega ancora più visceralmente al marito Clemente Russo, campione di boxe e argento sia alle Olimpiadi di Pechino che di Londra nel 2012.
Fratelli Marco Maddaloni e la famiglia felice, la rivelazione del padre
Qualche tempo fa è stato Gianni Maddaloni, padre di Marco, Laura e Pino a spendere parole speciali nei confronti dei figli. Riguardo ai fratelli di Marco Maddaloni e allo stesso ex judoka, in una intervista concessa tra le colonne de Il Fatto quotidiano il padre di famiglia ha ricordato le carriere dei figli, che grazie al judo sono riusciti a togliersi grandi soddisfazioni nel corso degli anni.
Riguardo ai fratelli di Marco Maddaloni ha ammesso: “Pino è nato che avevo 20 anni e quando ha vinto il primo titolo giovanile ne avevo 32, siamo cresciuti insieme, oggi è il responsabile delle Fiamme Oro, ogni tanto passa a trovarci in palestra, Marco mi porta il figlio Giovanni, cintura verde di judo, si diverte ed è bravino, Laura ha una sua palestra”.