Marco Maria Mazio e Anna Safroncik si sono lasciati: perchè?

Marco Maria Mazio è l’ex fidanzato di Anna Safroncik. Dopo un anno e mezzo d’amore l’attrice e l’imprenditore si sono lasciati. A spiegare qualche dettaglio in più è stata proprio la bellissima attrice ha ammesso di essere felicemente single, ma anche lanciato delle frecciatine. Durante il Premio Gentleman FairPlay, presentato a Milano lo scorso 13 settembre, la Safroncik ha rivelato: “sono single e sono molto fiera di esserlo. Le persone si conoscono con il tempo e il tempo mi ha fatto capire alcune cose”. Non solo, intervistata da Diva e Donna, l’attrice ha anche spiegato che una delle cause della fine dell’idillio con l’imprenditore è stata la superficialità.



“Non mi accontento, la superficialità non mi va bene, non voglio accanto a me un uomo superficiale. Quindi, o c’è profondità o meglio stare da sola” ha detto l’attrice a Diva e Donna precisando – “parlo per me, ma credo che dovrebbe valere per tutte le donne: oggi siamo forti, indipendenti, con standard alti soprattutto per quanto riguarda gli aspetti sentimentali, quindi non ci accontentiamo più”.



L’incontro tra Anna Safroncik e e l’ex fidanzato Marco Maria Mazio

Sembrava una magia voluta dal destino la storia d’amore nata tra Marco Maria Mazio e Anna Safroncik. I due, infatti, si sono conosciuti durante un viaggio in Costa Rica e tra i due è scattata subito la scintilla. Ad incuriosire la bellissima attrice l’impegno di Marco in ambito unitario. “Marco ha fondato una sartoria all’interno del carcere femminile di Pozzuoli che dà lavoro alle donne rinchiuse. E ora mi sta dando una mano per raccogliere aiuti per l’Ucraina, dove ormai tutto è distrutto” – aveva raccontato l’attrice originaria di Kiev. La Safroncik in diverse occasioni aveva anche confessato di sognare dei figli e una famiglia, ma qualcosa si è rotto tra i due visto che hanno deciso di lasciarsi.



Marco Maria Mazio è il fondatore di Palingen, una sartoria sostenibile all’interno del carcere di Pozzuoli. Un’idea nata da una esperienza personale, visto che in passato come avvocato ha fatto il tirocinio presso uno studio legale, collaborava part-time come educatore nel carcere femminile di Pozzuoli.