Marco Mengoni è stato il grande ospite della puntata di ieri de Le Iene. Il noto cantante, che si è esibito seduto per via di un infortunio al ginocchio, ha regalato un monologo dedicato alla gentilezza. L’artista si sofferma sulla necessità di essere educati e non arroganti, in quanto così facendo si rende la vita meno complicata di quanto già non lo sia. “Io ho imparato che quello che vogliono gli altri non può contare più di ciò che voglio io – racconta Mengoni con tanto di classica mise de Le Iene, completo e cravatta neri, e camicia bianca – perché alla fine i conti ognuno li fa sempre e solo con se stesso”.



“E perché gli errori, gli errori che commetti, giustamente, li paghi sempre e solo tu. È per questo – ha proseguito – che cerco di giudicare il meno possibile chi mi trovo di fronte e so che molti considerano la gentilezza un sinonimo di debolezza, ma in realtà essere scortesi è molto, ma molto più facile che essere educati, e per me chi è sempre gentile è una specie di supereroe”.



MARCO MENGONI A LE IENE: “LA VITA E’ UN CASINO”

Poi Marco Mengoni prosegue: “Perché, diciamocelo, la vita è un casino, lo è per tutti, per alcuni è un casino meraviglioso, per altri un gran casino, per altri ancora un casino insopportabile e quindi l’unica cosa che possiamo fare è cercare di occuparci del nostro casino personale, cercando quanto più possibile, di non incasinare troppo la vita degli altri”.

Marco Mengoni, come detto sopra, ha aperto la nuova puntata de Le Iene di ieri, con una splendida esibizione live del suo ultimo singolo “No stress”, con tanto di coreografia di ballerini, musicista e un grande letto: “Capita a tutti, di fare un piccolo incidente – ha raccontato a Belen Rodriguez, la co-conduttrice de Le Iene insieme a Teo Mammucari – credevo fosse una contusione e invece no. Se n’è andato un attimo il crociato. Pian piano mi rimetto a posto. Poi me lo riattaccano quindi è tutto a posto”.