Marco Merati Foscarini, marito di Anna Kanakis: “Sei stata la mia compagna fedele…”

Non è mai facile parlare in maniera lucida di una grande perdita, soprattutto quando il valore affettivo in gioco è inestimabile. Marco Merati Foscarini – come riporta Today – ha trovato la forza di offrire il suo ultimo saluto a sua moglie Anna Kanakis, scomparsa all’età di 61 a causa di un tumore diagnosticato alcuni mesi fa. La più giovane Miss Italia, eccellente nelle sue avventure sul set e con un breve passato in ambito politico; una perdita importante per il nostro Paese ma soprattutto per l’uomo che le è stato accanto fino agli ultimi momenti.



“Sei stata per questi venti anni la mia compagna fedele, generosa, intelligente e buona con cui ho condiviso i momenti più belli della mia via. Complici in tutto e uniti fino in fondo da un amore profondo e unico”. Queste le commoventi parole di Marco Merati Foscarinimarito della compianta Anna Kanakis – che conclude con una solenne e toccante dedica: “Ti abbraccio amore mio grande, sarai sempre nel mio cuore ora distrutto”.



Marco Merati Foscarini e Cettina, marito e madre di Anna Kanakis: l’annuncio funebre

Sempre Today riporta anche l’annuncio funebre diramato oggi da Marco Merati Foscarini e Cettina – madre dell’ex Miss Italia – in relazione alla triste scomparsa di Anna Kanakis, passata a miglior vita all’età di 61 anni dopo aver lottato contro un tumore. “Affranti dall’enorme dolore annunciano la scomparsa della adorata indimenticabile moglie e figlia Anna Maria Kanakis Merati Foscarini che ha affrontato con coraggio estremo questa lunga sofferenza. Sarai sempre vicino a noi, nei nostri cuori colpiti dall’indicibile dolore”.



Sempre nell’annuncio funebre diramato da Marco Merati Foscarini e Cettina – marito e madre di Anna Kanakis – come riporta Today sono presenti anche i ringraziamenti ai medici e specialisti che hanno seguito la donna fino agli ultimi istanti di vita. “Grazie al professor Maurizio Martelli e al professor Claudio Caroni che l’hanno assistita con tanto amore e grande umanità. Un grazie particolare alle infermiere Vasilica, Irina e Luciana che l’hanno amata e protetta in questo periodo”.