Chi è Marco Morandi? Il figlio di Gianni Morandi porta un cognome piuttosto importante che in qualche modo ha segnato profondamente la sua vita. Anche lui come il padre è un grande appassionato di musica e ha deciso di farne il suo lavoro. Nato dalla relazione tra Laura Efrikian e Gianni Morandi, è il fratello di Marianna. Per dieci anni della sua vita ha suonato il violino per poi scoprire che la sua vera passione era la chitarra.
Così, ereditando il gene musicale del padre, Marco Morandi ha fondato la band Percentonetto quando era ancora alle scuole superiori. Con il gruppo ha partecipato anche al Festival di Sanremo nel 1998 con la canzone “Come il sole” presentandosi nella categoria Giovani. Il figlio di Gianni Morandi vanta una carriera imponente alle spalle con un’esperienza da conduttore nel 1999, quando ha affiancato il padre nel programma “C’era un ragazzo“, esordio di Gianni in uno show sul piccolo schermo. Ma Marco Morandi non si è fermato qui ed è anche approdato al cinema nel 2000 con “Liberate i Pesci” insieme a Michele Placido.
Marco Morandi: “Io insultato sui social, l’educazione non è per tutti”
Nel corso degli anni Marco Morandi ha subito diversi insulti sui social, in particolare da chi lo paragona sempre a suo padre dicendo addirittura che sembra più vecchio di lui. Eppure, il figlio di Gianni Morandi non ha mai battuto ciglio a riguardo e si è sempre mostrato molto educato a fronte della maleducazione social: “Sull’aspetto esteriore mi hanno insegnato a tenermi i commenti per me, ma vedo che l’educazione non è uguale per tutti“, aveva dichiarato a Verissimo, dove ha confidato anche di essere stato per anni in analisi per cercare di staccarsi dal continuo confronto col padre.
Lui stesso ammette di sembrare più vecchio di papà, ma quello che gli ha pesato nella vita è stato il fatto di essere figlio di una star. Infatti, sempre a Verissimo aveva raccontato di come da piccolo i compagni continuavano a fargli domande sui genitori, alimentando questa continua associazione con Gianni Morandi. Marco Morandi racconta a Silvia Toffanin quanto suo padre sia stato severo nel corso degli anni: “Quando alle medie falsificai la sua firma per una nota e lui lo scoprì, mi arrivarono dei bei sculaccioni. Con quelle manone, può immaginare…“.