Come è morta Silvia, la moglie di Marco Nosotti?
Sono stati giorni difficili per Marco Nosotti, giornalista di Sky al seguito della Nazionale italiana in Germania. Il volto del calcio nostrano ha perso la moglie Silvia, al suo fianco da ventotto anni, una settimana fa: la donna stava male da tempo, aveva un leiomiosarcoma, un tumore dei tessuti molli, che aveva scoperto dopo gli Europei del 2021 e che aveva combattuto prima di subire una nuova recidiva. “Silvia ha affrontato la chemioterapia e le sue conseguenze: ha sofferto molto e la situazione è precipitata negli ultimi quattro mesi. Era diventata solo una battaglia contro il dolore, il dolore oncologico e quello neuropatico” racconta il giornalista al Corriere della Sera.
Il dolore colpiva la moglie Silvia sul nervo sciatico: una sofferenza sempre più forte che ha “costretto” Marco Nosotti a chiedere di lavorare vicino casa. Negli ultimi mesi di vita di Silvia, la casa è sempre stata aperta per amici, colleghe e gente che le voleva bene: la donna era stata infatti la maestra del paese e tutti la conoscevano. Le condizioni della moglie del giornalista si sono aggravate proprio mentre lui era in Germania: “Ho fatto il collegamento la domenica mattina e sono tornato a casa. Sono stati giorni terribili e magnifici, abbiamo condiviso anche l’ultimo passaggio, come avevamo fatto per tutti i giorni di trent’anni della nostra vita. Ci siamo detti le cose che dovevamo dirci. Lei è morta il 20 giugno”.
Marco Nosotti: “Ho giurato amore per sempre a mia moglie Silvia”
Silvia è morta durante gli inni nazionali di Italia Spagna: “Le ho giurato amore per sempre e lei mi ha risposto con un bacio appena accennato, era troppo debole. Poi è tornata nel buio del suo dolore” racconta Marco Nosotti al Corriere della Sera, dalla Germania, dove è tornato qualche giorno dopo la morte della moglie. “Quella notte è stata, non sembri un paradosso, una notte intensa, bella. Una notte di ricordi, di profondo dolore e di condivisione, di incontro tra tutti noi. Lei che non c’era più e noi, io e i nostri due figli, che la sentivamo ancora più dentro di noi” rivela il giornalista di Sky. L’amore tra Marco Nosotti e la moglie Silvia è cominciato negli anni Novanta: quando si sono incontrati la prima volta, lui era stato già sposato mentre lei non era mai uscita da Modena, come ricorda lui.
Dopo la morte della moglie e quei momenti dolorosi, Marco Nosotti è voluto tornare in Germania al seguito della Nazionale italiana. Lì è stato travolto dall’affetto dei tifosi e non soltanto: a dimostrargli una grande vicinanza anche il ct Luciano Spalletti, che prima di Italia Croazia è corso ad abbracciarlo. “Lui aveva saputo della malattia di Silvia perché ero mancato a una partita della nazionale, nei mesi scorsi. Da allora si era preoccupato, e mi chiedeva di lei. Luciano è una persona con un cuore vero e in tutto mette passione e umanità. E poi conosce il dolore, ha molto sofferto per la morte di suo fratello Marcello” conclude il giornalista.