Marco Rossetti e la malattia che lo ha segnato dalla nascita
Protagonista di Un passo dal cielo 7 in cui interpreta Nathan e, in attesa di tornare sul set della nuova stagione di Doc – Nelle tue mani, Marco Rossetti si racconta in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Vanity Fair. Cresciuto in una famiglia borghese, terzo di quattro fratelli, Marco racconta la passione per la recitazione nata quasi per caso. Nell’istituto scolastico che frequentava c’era un corso di teatro che gli ha cambiato totalmente la vita. Ricordando gli anni dell’adolescenza, l’attore si descrive come un ragazzo “irrequieto e pieno di energie”.
«Forse tutta quella energia che avevo era una ricerca di attenzione. A parte questo, ho vissuto da piccolo una cosa che ha cambiato la mia famiglia, una malattia rara che mi ha portato a crescere negli ospedali all’inizio della mia vita: sono stato un figlio da seguire per quanto riguardava le attenzioni e le cure. Fortunatamente con il tempo la malattia è rientrata: sono stato fortunato, un giorno la approfondiremo», racconta l’attore che svela di esserne uscito a 13 anni.
Marco Rossetti: la depressione
Nonostante lavori da anni, il successo vero è arrivato solo nell’ultimo periodo. Marco Rossetti oggi si gode tutto, ma ammette di aver dovuto affrontare anche un periodo particolare. “Per un po’ ho avuto la depressione, soprattutto dopo il primo periodo in cui ho lavorato tanto. Per fortuna c’era il teatro. Ora sto facendo i conti”, racconta l’attore che si definisce una persona razionale, ma anche impulsiva e tenebrosa «sì, ma le mie tenebre riesco a gestirle un po’ di più. Prima le portavo in giro e nelle relazioni, oggi va molto meglio. Un conto è non farsi schiacciare e immobilizzare, e un altro è conviverci».
A 37 anni, l’attore che a maggio tornerà sul set per girare Doc 3, non nasconde di avere un po’ paura del tempo che passa: «Un po’ fa paura, ma a ogni cifra tonda che passa sono più consapevole di quello che sono. Non tornerei mai all’adolescenza, anzi: più vado avanti e più mi arricchisco», confessa a Vanity Fair.