Marco Travaglio sveste i panni di direttore del Fatto Quotidiano per calarsi in quelli del padre. Una veste in parte inedita ma che questa volta ha sfoggiato per una buona causa: promuovere la canzone del figlio Alessandro, in arte Travis, dal titolo “Londra”. Per questo il giornalista nei giorni scorsi è intervenuto su Twitter non per condividere (o commentare) uno dei pezzi del Fatto, bensì per ‘sponsorizzare’ la canzone – con tanto di video ufficiale – del figlio. “L’ho visto nascere. Intendo Alessandro, ma anche il suo nuovo brano “Londra”. Siccome mi diverte moltissimo, faccio un’eccezione e lo condivido con voi. Chi vuole insultare, si rivolga a me che ci sono abituato. Grazie!”, ha cinguettato Travaglio dando visibilità al figlio Alessandro. Il ragazzo continua a rincorrere il suo sogno di fare musica. In tanti hanno apprezzato sia il tentativo del padre di dare visibilità al figlio tramite i suoi social ma anche la canzone stessa. “Perchè insultare? E’ così carino e gradevole la sua canzone”, ha commentato una utente. Ma c’è anche chi si è mostrato più critico, commentando: “Spiace ma per lo “stile” non sembra nemmeno Suo figlio (banale su tutta linea, musica, testo, modo di cantare). Anche io preferisco Lei che è sempre arguto che non indugia mai sullo “scontato”. Capisco però che i pargoli so piezz’ ‘e core”.
MARCO TRAVAGLIO PROMUOVE CANZONE DEL FIGLIO, CHI È ALESSANDRO IN ARTE TRAVIS
Alessandro Travaglio, in arte Travis, figlio del giornalista Marco Travaglio, ha oggi 24 anni ed un sogno sostenuto anche dal padre: quello di sfondare nel mondo della musica. Come rammenta Il Giornale, il giovane partecipò cinque anni fa al programma Italia’s got talent senza però riuscire ad ottenere un posto in finale. Nel 2017, inoltre, si rese complice de Le Iene per uno dei celebri scherzi del programma che videro vittima proprio il giornalista. Il suo debutto non fu però come cantante bensì come ballerino con una comparsa nel videoclip Tranne te di Fabri Fibra. Dopo essersi inizialmente fatto chiamare Trava, oggi Alessandro ha cambiato il nome d’arte in Travis probabilmente per non essere subito riconducibile al padre che tuttavia ha voluto promuovere il suo ultimo lavoro che stenta ancora a decollare: a una settimana dalla sua pubblicazione su Youtube ha raggiunto poco più di 10 mila visualizzazioni.