Mare fuori 2, diretta seconda puntata: commento live
Gianni, sempre più innamorato di Gemma, si fa convincere a cantare durante la festa d’addio di Filippo, nonostante la presenza del padre lo turbi in quanto oggetto di molte sue rime. Il concerto è un successo, con tutti i detenuti e i loro famigliare ad accompagnare i versi di “Cardiotrap”. Durante l’ultima canzone “Mare Fuori” scatta il bacio (in disparte) tra Gemma e Gianni. Kubra e Carmine sono gli unici due detenuti a rimanere esenti dal canto collettivo. Proprio quest’ultimo è artefice di un’altra lite, questa volta con Pirucchio e i suoi amici. La ragazza invece inizia a fare amicizia con Silvia, sua nuova compagna di cella. Edoardo, nel frattempo, riceve una sorpresa da Teresa: fuochi d’artificio in riva al mare. Filippo sul punto per abbandonare l’IPM e trasferirsi a Milano decide di restare, soprattutto per Carmine, sempre più sull’orlo di una crisi di nervi (agg. di F.D. Zaza).
Il ritorno di Carmine nell’IPM
La madre di Kubra è sopravvisuta e la giovane è stata arrestata con la causa di tentato omicidio. Arrivata in carcere minorile la ragazza viene ben presto importunata da un gruppo di detenuti maschili, colpendo quindi Pino con un calcio. Per il momento resta schiva e mal disposta a fare conoscenze, anche con le compagne di carcere. Carmine nel frattempo torna in carcere, dopo che il giudice decide di sospendere il programma testimoni. Filippo è l’unico che lo accoglie in maniera positiva e si prodiga per accoglierlo in cella. Al suo posto, in una gabbia solitaria, ci va Pino, il quale tuttavia non sembra di vedere di buon occhio l’amicizia tra Carmine e il milanese.Quest’ultimo, ormai prossimo al trasferimento, organizza una festa di addio nell’istituto. A proposito di party, viene nuovamente mostrato un flashback che ripercorre la storia di Sasà, alle prese con il difficile rapporto con Erika e la madre (agg. di F.D. Zaza).
Carmine in crisi
Carmine si reca nel quartiere dei rivali cercando i colpevoli del delitto di Nina. Dopo aver incontrato dai ragazzi con i quali si punta a vicenda delle pistole, scende di casa la madre di Nazario, con la quale ha un duro confronto. La donna le dice che qualsiasi cosa gli dirà lui non le crederà. Il ragazzo esausto ha un momento di crisi e per poco non si suicida. Valenti lo fa desistere dall’idea e lo salva. Sasà intanto è vittima di un nuovo pestaggio in carcere. Attraverso un flashback viene ripercorsa la storia del giovane, secondo la madre messo nei guai dalla sua ex fidanzata, Erika, figlio del bidello della scuola. Paola Vinci nel frattempo dà una buona, attesa notizia a Filippo: il trasferimento a Milano è stato quasi accettato. Kubra fa il suo ingresso nell’IPM (agg. di F.D. Zaza).
Kubra (quasi) commette un omicidio
Naditza ancora non credere di essere arrivata a Milano. La casa dei Ferrari è bellissima, con vista Duomo, e piena di comfort. Inoltre, la sorella di Filippo, Anita si dimostra accogliente e ben disposta. All’interno del carcere minorile, il milanese resta in attesa dell’ok per il trasferimento al carcere di Milano, mentre Sasà è alle prese con gli abusi perpetrati dai suoi compagni. Guai in vista per Kubra. Alla madre, dal sedicente compagno, viene proposta l’assegnazione di una casa popolare in cambio di una notte con la figlia. Kubra, quando riceve il disumano invito reagisce spegnendo il cervello e brandendo un coltello da cucina pugnala la madre. Carmine, nel frattempo, sembra intenzionato a farsi giustizia da sè. Lascia Futura a Sara e fa perdere le sue tracce, tra la preoccupazione di Valenti (agg. di F.D. Zaza).
La scarcerazione di Naditza e il trasferimento a Milano
Filippo viene provocato sotto le docce da Pirucchio e scatta subito la rissa. Intanto sembrano esserci buone notizie per Naditza. La giovane è vicina alla scarcerazione. Paola Vinci, conoscendo i timori della detenuta in caso di ritorno nel campo rom, le comunica che è stato accettato l’affidamento a Milano, presso la casa dei genitori del findanzato, Filippo Ferrari. Carmine, invece, pare essere sempre più alle prese con una crisi di nervi. Le lacrime di Futura lo innervosiscono senza sosta. La madre di Sasà nel frattempo prova a stringere amicizia con Lino, nella speranza che il figlio non venga lasciato solo all’interno del carcere. Il padre di Naditza si presenta nell’istituto e viene a sapere che gli è stata tolta la patria potestà. La reazione è scomposta e rabbiosa, come prevedibile (agg. di F.D. Zaza).
Kubra, giovane italiana di prima generazione
E’ iniziato il terzo episodio, primo dei due in programma per la seconda puntata, di Mare Fuori 2. In una corsa contro il tempo i medici provano a salvare Nina, appena investita all’uscita dalla Chiesa in abito da sposa. Niente da fare: l’emorraggia cerebrale era troppo diffusa, Nina è morta. Parenti, amici e il neo-marito sono disperati. Il ritorno all’IPM è un ulteriore colpo per Carmine. Alcuni suoi compagni d’istituto provano subito a fargli perdere le staffe e in parte ci riescono. Paola Vinci e Massimo Valenti provano a sostenere il ragazzo, ipotizzando che siano stati i Valletta a commettere l’omicidio. Ecco intanto Kubra (Kyshan Wilson), giovane italiana di prima generazione. Scontrosa e piena di energie, la ragazza concentra la propria rabbia verso la madre e il suo “compagno”, un dottore impresentabile e facilmente raggirabile (agg. di F.D. Zaza).
Il cast
Sta per iniziare la seconda puntata della seconda stagione di Mare Fuori. Questa sera assisteremo agli episodi 3 e 4 di una serie-tv che piano piano sta coinvolgendo sempre più telespettatori. Diretta da Milena Cocozza e Ivan Silvestrini, da un’idea di Cristiana Farina, scritta con Maurizio Careddu, Mare fuori è una coproduzione Rai Fiction e Picomedia prodotta d Roberto Sessa. Insieme alla Crescentini, nel cast anche Carmine Recano, Valentina Romani, Nicolas Maupas, Massimiliano Caiazzo, Vincenzo Ferrera, Antonio De Matteo e Anna Ammirati. Carmine sarà comprensibilmente distrutto, e indirizzerà le sue convinzioni verso i Valletta. Sono stati loro a uccidere Nina? Massimo e Paola provano a stargli vicino. Naditza intanto uscirà dal carcere e, a insaputa dei suoi genitori, verrà data in affidamento alla famiglia di Filippo, in attesa che lui venga trasferito a Milano (agg. di F.D. Zaza).
Mare fuori 2, le dichiarazioni di Carmine Recano
Secondo appuntamento con la nuova stagione di “Mare fuori” quello di oggi, 24 novembre, su Rai 2. Tra i protagonisti più apprezzati dal pubblico c’è Carmine Recano che nella serie interpreta il comandante della polizia penitenziaria . Se nella fiction vive un periodo di profonda crisi nel lavoro e in famiglia, Recano, invece, sta vivendo un periodo d’oro. Lo ha raccontato in una recente intervista al settimanale DiPiù: “Ho una famiglia meravigliosa che si è appena allargata: il 29 ottobre, infatti, è nata Mirea, la mia secondogenita, e non potrei essere più felice”, ha ammesso il neo papà. Poi un retroscena dal set: “Con i ragazzi sul set si è creato un rapporto bellissimo, mi chiedevano consigli, ci confrontavamo su tutto. Con molti sono rimasto in contatto, ci sentiamo spesso e ci vediamo”, ha rivelato l’attore. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Naditza dai genitori di Filippo
Questa sera, mercoledì 24 novembre, alle 21.20 su Rai 2 va in onda il secondo appuntamento con “Mare Fuori 2”, la serie con Carolina Crescentini ambientata in un penitenziario minorile. La seconda stagione continua a esplorare le difficoltà vissute dai giovani protagonisti: “Questa è una storia di debolezze, di sbagli, di scontri, ma è anche una storia di riti di passaggio e di grandi e folli amori, di grande amicizia, e se tra le sbarre c sta ‘o mar for, che è speranza e bellezza e rinascita, si può pensare al futuro con fiducia e ottimismo”, ha detto la regista Milena Cocozza. Settimana scorsa l’esordio della seconda stagione di Mare Fuori ha interessato 1.023.000 spettatori pari al 5.1% di share: nel dettaglio 1.064.000 e 4.65% per il primo episodio, 983.000 e 5.57% per il secondo. Vediamo le anticipazioni dei due nuovi episodi in onda questa sera.
Mare fuori 2, anticipazioni episodi “Io non sono come voi” e “Amare chi fa male”
Ecco le anticipazioni della seconda puntata di “Mare fuori 2”. Nell’episodio “Io non sono come voi” Carmine non trova pace per la morte di Nina. Il ragazzo è convinto che la colpa sia dei Valletta. Massimo e Paola cercano in tutti i modi di aiutarlo a superare questo momento difficile. Naditza esce dall’istituto e, all’insaputa dei suoi genitori, viene data in affidamento nella famiglia di Filippo. Intanto Cardiotrap sente un avvicinamento nei confronti di Gemma. Lino, invece, viene adescato dalla mamma di Sasà, il ragazzino della Napoli bene. Nell’IPM arriva Kubra, sua madre è africana e lei un’italiana di prima generazione.
Nel secondo episodio “Amare chi fa male” Il magistrato predispone per Carmine il rientro in istituto: il ragazzo non vuole che sua figlia sia una Di Salvo e la affida alla madre di Nina. La sua famiglia, infatti, è in guerra con i Ricci. Filippo riceve l’autorizzazione per il trasferito a Milano dove lo attende Naditza. Per accoglierlo, Beppe organizza un concerto dove Cardio canta i pezzi scritti con Gemma. Pino è attratto da Kubra, ma la ragazza non si dimostra molto socievole. Un colpo di scena, però, vede coinvolti Carmine e Filippo che decide di mandare a monte il trasferimento a Milano…